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Nel WTA 250 sul cemento cinese Elisabetta supera la colombiana (n.7), costretta al ritiro a metà del secondo set. Torneo live anche su SuperTennis Plus e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 28 ottobre 2025
Elisabetta Cocciaretto in azione (foto Getty Images)
Esordio positivo per Elisabetta Cocciaretto, l’unica azzurra in gara nel “Jianxi Open” (WTA 250 - montepremi 275.094 dollari) che si sta disputando sul cemento del Jiujiang International Tennis Center della città cinese, trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX.
La 24enne di Fermo, n.89 WTA, reduce dai quarti a Guangzhou, ha superato al primo turno la colombiana Camila Osorio, n.80 del ranking e settima favorita del seeding, ritiratasi per un problema fisico sul punteggio di 62 3-0 in favore della giocatrice marchigiana dopo appena 50 minuti di partita.
Al secondo turno Cocciaretto troverà dall’altra parte della rete l’austriaca Lilli Tagger, n.235 WTA, in tabellone grazie ad una wild card. Tra Elisabetta e la 17enne di Lienz non ci sono precedenti.
La prima testa di serie del torneo è la statunitense Ann Li, n.33 WTA, fresca vincitrice del secondo trofeo WTA conquistato a Guangzhou.
Il match
La marchigiana era in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei confronti diretti con la 23enne di Cucuta che però si era imposta - in tre set - proprio nel più recente, disputato al primo turno sulla terra di Rabat nel maggio scorso (Elisabetta invece aveva vinto nei quarti del WTA 125 sul cemento di Tampico nel 2022 e al primo turno sull’erba di Wimbledon nel 2023). Elisabetta ha centrato il break già nel terzo game del primo set, alla prima opportunità concessa dalla sua avversaria che poi ha completato l’opera spedendo lungo il rovescio (2-1): quindi ha confermato il vantaggio (3-1).
Camila ha provato a restare in scia (3-2) e il quinto game è stato l’ultimo che è riuscito a conquistare Fallite infatti in quello successivo due chance di riagguantare l’azzurra (4-2) - prima al centro di Elisabetta, risposta di rovescio incrociata larga di Camila -, la colombiana ha iniziato a mostrare segni di una condizione fisica non ottimale, si è incartata in una quantità di doppi falli (alla fine saranno dieci) ed ha perso sei giochi di fila. E poi sul 3-0 della seconda frazione ha deciso che bastava così.