Guangzhou su SuperTennis: Cocciaretto agli ottavi, ma che fatica!

Esordio positivo, anche se incredibilmente laborioso, per Elisabetta Cocciaretto nel “Guangzhou Open”, WTA 250 dotato di un montepremi di 267.082 dollari che si sta disputando sui campi in cemento della metropoli (anche nota come Canton) capoluogo della provincia del Guangdong, in Cina, e che è trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.

La 24enne di Fermo, n.95 WTA, ha battuto per 64 67(7) 62, dopo una maratona di due ore e 44 minuti, la francese Diane Parry, n.125 del ranking. Un match che l’azzurra avrebbe potuto chiudere molto prima, avanti un set e due chance per il 5-0 nel secondo, di nuovo avanti 5-0 nel tie-break e cinque match-point mancati complessivamente. Ma poco importa. Ritrova la vittoria la marchigiana che - ad esclusione dei due successi alle BJK Cup Finals - non vinceva un match di main draw WTA da Monterrey a fine agosto.

Al secondo turno Cocciaretto troverà dall’altra parte della rete la cinese Wang Xiyu, n.163 WTA, in tabellone grazie ad una wild card, che ha eliminato all’esordio per 64 64 la britannica Francesca Jones, n.74 del ranking e settima favorita del seeding. L’azzurra è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei confronti diretti con la 24enne di Taixing, che però ha vinto proprio l’ultimo, disputato al turno decisivo delle qualificazioni sulla terra del Roland Garros nel 2021.  

Il match. In parità, 1-1, il bilancio dei confronti diretti, con la marchigiana a segno nel turno di qualificazione dell’ITF da 25mila dollari di Santa Margherita di Pula nel 2019 e la 23enne di Nizza vincitrice al turno decisivo delle qualificazioni del “1000” di Madrid quest’anno, sempre sulla terra. I primi 18 punti del primo set sono tutti conquistati dalla giocatrice al servizio: nel quinto gioco, con Cocciaretto alla battuta e avanti 30-0, Parry riesce ad essere incisiva in risposta tanto da procurarsi una palla-break ma la marchigiana si salva e poi si tira fuori dalla buca con un paio di rovesci dei suoi (3-2).

Nel game successivo è la nizzarda a cancellare due palle-break consecutive (3-3). Passaggio a vuoto di Elisabetta che con un gratuito di diritto concede il break (4-3) alla francese che mette giù un parziale di otto punti a zero. Parry interrompe la striscia positiva con un doppio fallo e finisce per concedere tre chance consecutiva di contro-break: all’azzurra basta la prima perché piazza il diritto anticipato (4-4). Stavolta il parziale di otto punti a zero è per Elisabetta, che torna avanti (5-4). Poi completa l’opera incamerando il 6-4 al primo set-point con una risposta di rovescio incrociata che fa imbestialire Perry, che getta via la racchetta. E il parziale per la marchigiana è di dodici punti a uno.

Parry accusa il colpo contro una Cocciaretto che disegna il campo con le sue geometrie micidiali. Il diritto molla la francese e l’azzurra centra il break anche nel secondo gioco della seconda frazione e poi, dopo aver cancellato con la prima di servizio, un’opportunità per il contro-break alla sua avversaria, allunga (3-0). Con una risposta di diritto inside-out la marchigiana si prende anche un secondo break (4-0). Pur in vantaggio 40-15 - in pratica due opportunità per il 5-0 - Elisabetta restituisce uno dei due break (4-1) interrompendo a sette game la striscia positiva.  Diane prova a rifarsi sotto (4-2) e con un gran diritto lungolinea si riprende anche il secondo break (4-3). Poi, dopo aver annullato all’azzurra una palla per il 5-3, completa la rimonta (4-4).

Cocciaretto interrompe il momento negativo (5-4) e nel decimo gioco si procura due match-point che Parry annulla: il primo con uno smash, il secondo con un lob vincente. E poi completa l’opera (5-5). La marchigiana rimonta da 0-30 e si assicura almeno il tie-break (6-5). Parry non molla (6-6) ed è il tie-break a decidere. Cocciaretto vola sul 5-0 con il diritto della francese che crea di nuovo problemi: con un rovescio lungolinea Elisabetta regala il primo punto alla nizzarda (5-1) che prende fiducia per rimettersi in corsa (5-4). Parry stecca il passante con Cocciaretto incolata a rete ed arrivano altri due match-point (6-4): il primo la francese lo cancella con un diritto in contropiede, sul secondo sotterra il rovescio in rete colpendo all’indietro Elisabetta (6-6). L’azzurra manca anche il quinto match-point (7-7) e poi è la francese ad avere la chance di allungare la partita sulla quale la marchigiana mette lungo il rovescio (9-7)….

Cocciaretto manca ben quattro palle-break nel terzo gioco del set decisivo e Parry si salva ancora (2-1). Nel quinto game però il break per l’azzurra arriva (3-2) e al cambio campo arriva anche il “medical time out” per la francese, che lamenta un problema alla caviglia sinistra, evidenziato da una certa macchinosità negli spostamenti. Elisabetta si prende anche un secondo break (5-2) e nell’ottavo che si procura un match point (il sesto complessivo!), e stavolta è quello buono perché va a segno con il diritto incrociato.

In tabellone anche Lucia Bronzetti, che nell’edizione del 2024 ha manca quattro match-point in semifinale contro Dolehide. La 26enne di Villa Verucchio, n.91 WTA, è stata sorteggiata al primo turno - martedì - contro la colombiana Camila Osorio, n.83 del ranking. La 23enne di Cucuta ha vinto entrambe le sfide precedenti, disputate al primo turno di Roma nel 2022(terra) e al turno di qualificazione di Wuhan nel 2024 (cemento).

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WTA GUANGZHOU, STORIA E CURIOSITA'