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Doha su SuperTennis: Swiatek ritrova il mood giusto e fa 13!

La ex numero uno del mondo strapazza la greca Sakkari e inizia nel migliore dei modi la caccia al quarto trofeo consecutivo in Qatar. Jabeur no problem, Badosa costretta al terzo. Sfide live su SuperTennis e SuperTenniX

di | 10 febbraio 2025

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La grinta di Iga Swiatek (foto Getty Images)

Il pericolo era in agguato già all’esordio per quasi tutte le protagoniste attese nel “Qatar TotalEnergies Open 2025”, primo WTA 1000 della stagione che si sta disputando sui campi in cemento del Khalifa International Tennis Complex di Doha (sfide live da domenica su SuperTennis e SuperTennix). Ma non per Iga Swiatek, che da queste parti oramai è di casa avendo vinto le ultime tre edizioni del torneo. La 23enne di Varsavia, n.2 del ranking e del seeding, si è sbarazzata al secondo turno (per lei l’esordio) della greca Maria Sakkari, n.29 WTA, con lo score di 63 61, in un’ora e 22 minuti di partita.

Il bilancio dei confronti diretti (3-3) oltre al fatto che la 29enne di Atene meno di due anni fa era sul podio mondiale potevano forse rappresentare un piccolo motivo di preoccupazione per l’ex numero uno del mondo: ma il fatto di aver vinto proprio tutte le ultime tre sfide - la “semi” a Doha 2022 e le finali di Indian Wells 2022 e 2024 - oltre alla condizione attuale della greca erano invece sicuramente segnali positivi per la polacca.

Swiatek è partita bene (2-0), si è fatta riagguantare e superare (3-2) per colpa di un rovescio un po’ ballerino ma come ha iniziato ad entrare in campo con costanza sulla seconda di servizio di Sakkari per Iga non ci sono più stati problemi.

Swiatek ha infilato otto giochi consecutivi che le hanno permesso di chiudere 6-3 il primo set e di partire avanti 4-0 nella seconda frazione: Maria è riuscita ad arrestare l’emorragia (4-1) ma Iga ha chiuso 6-2 al secondo match-point.

Swiatek è praticamente imbattibile a Doha: il suo record complessivo al torneo è di 14-1, con l'unica sconfitta subita da Svetlana Kuznetsova nel secondo turno del 2020. Da allora, ha inanellato 13 vittorie di fila ed una striscia vincente di 25 set (da quando ha superato Golubic nell’esordio del 2022).

Se Iga dovesse mantenere questo dominio e vincere il quarto trofeo consecutivo in Qatar sarebbe la prima a riuscirci nel tour da Wozniacki, che realizzò il poker a New Haven tra il 2008 ed il 2011.

Al terzo turno - ottavi - Swiatek troverà dall’altra parte della rete o la ceca Linda Noskova, n.33 WTA, o la kazaka Yulia Puntintseva, n.20 WTA.

Ancora più netto il successo della tunisina Ons Jabeur, n.35 WTA, che ha “asfaltato” per 62 60, in appena 57 minuti, la statunitense McCartney Kessler, n.57 del ranking, vincitrice ad inizio gennaio ad Hobart del suo secondo trofeo WTA dopo Clevland 2024.

Prossima avversaria per lei - al secondo turno - la cinese Zheng Qinwen, n.8 del ranking e settima favorita del seeding, al rientro nel circuito dopo il ko al secondo turno a Melbourne (dove difendeva la finale del 2024). La 22enne di Shiyan ha sconfitto la 30enne di Ksar Hellar in entrambe le sfide precedenti (secondo Toronto 2022 ed ottavi Us Open 2023, sempre sul cemento).

Come miglior risultato a Doha Jabeur vanta i quarti raggiunti sia nel 2020 (fermata da Kvitova) che nel 2022 (superata da Kontaveit).

Ha faticato invece più del previsto Paula Badosa, n.10 WTA e nona testa di serie, soprattutto alla luce del cambio dell’avversaria, con la messicana Renata Zarazua, n.68 del ranking, ripescata come lucky loser dopo il forfait della ceca Katerina Siniakova, n.53 del ranking, che sabato scorso si era ritirata nella semifinale di Cluj-Napoca contro Lucia Bronzetti per un problema alla coscia sinistra.  

La spagnola, semifinalista all’Australian Open, si è imposta per 63 46 62 dopo oltre un’ora e tre quarti di partita. Nel secondo set Badosa, dopo aver recuperato da 2-4 a 4 pari ha finito per cedere la battuta di nuovo proprio nel decimo gioco. Ancora nel set decisivo Paula, avanti 3-0, ha permesso alla sua avversaria di rifarsi sotto (3-2): poi, dopo aver annullato a Zarazua la palla del riaggancio ha vinto tutti gli ultimi tre game.

Per Badosa sarà necessario alzare il livello già dal prossimo match, che la vedrà opposta alla statunitense Amanda Anisimova, n.41 del ranking, contro la quale ha perso in due set al secondo turno dell’Australian Open dello scorso anno.

Tra i risultati di giornata da segnalare anche il doppio “bagel” (60 60) rifilato dalla russa Daria Kasatkina, n.11 del ranking e 10 del seeding, alla connazionale Polina Kudermetova, n.59 WTA, ripescata in tabellone come lucky loser ma in questo avvio di stagione finalista a Brisbane (sconfitta da Sabalenka), prendendosi la rivincita proprio per la sconfitta per 7-5 al terzo rimediata negli ottavi del torneo australiano. E l’altrettanto netta vittoria (62 62 lo score) della canadese Leylah Fernandez, n.27 WTA, ai danni della statunitense Emma Navarro, n.9 del ranking e 8 del seeding, al rientro nel tour dopo i quarti a Melbourne (fermata da Swiatek).


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