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Nella finale del WTA 250 sul cemento brasiliano la francese, alla sua prima sfida per il titolo nel circuito maggiore, ha battuto in due set l'indonesiana Tjen
di Tiziana Tricarico | 14 settembre 2025
Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah in azione (foto profilo X San Paolo Open)
Finora si era messa in evidenza per lo più sul "rosso" ma è stato il cemento a regalarle la sua più grande soddisfazione, sottoforma del primo trofeo WTA in carriera. E' Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah la vincitrice del "SP Open", torneo WTA 250 dotato di un montepremi di 275.094 dollari che si è concluso sui campi in cemento della metropoli brasiliana. Il finale - la prima per lei nel circuito maggiore -, disputata sul Centrale intitolato a Maria Esther Bueno, la 19enne mancina francese di origine malgascia (è nata ad Antisirabe, in Madagascar) ma cresciuta a Montpellier, n.214 del ranking, ha sconfitto per 63 64, in poco meno di un'ora e mezza di partita, l'indonesiana Janice Tjen, n.130 WTA, anche lei per la prima volta arrivata in fondo ad un torneo WTA. Rakotomanga Rajaonah ha chiuso un incontro in cui è stata più meno sempre avanti al primo match-point, con una pregevole combinazione drop-shot di diritto seguito da un lob di rovescio che si è stampato sulla riga.
“È stata una settimana davvero stressante per me - ha dichiarato la mancina francese durante la cerimonia di premiazione -. Il primo turno è stato molto difficile e, sì, non sapevo che avrei vinto questo 250 qui in Brasile alla sua prima edizione. Davvero non so cosa dire”. Definire il primo turno “difficile” potrebbe essere stato un eufemismo. Era sotto 5-0 nel set finale contro Ana Sofia Sanchez prima di rimontare e vincere al tie-break del terzo set. Non ha perso nessun altro set per il resto del torneo....
What a way to win it ?????
— wta (@WTA) September 14, 2025
A day Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah will never forget ??#SPOpen pic.twitter.com/jiaGLUQkeN
Prima finale, primo titolo - Le partite spesso si vincono in pochi momenti importanti, e questo è stato sicuramente il caso. All'inizio, Tjen ha messo sotto pressione la sua avversaria con nove palle-break nel set di apertura. Ma Rakotomanga Rajaonah ha dimostrato la sua grinta, salvando un'occasione dopo l'altra, compresa una palla-break nel game conclusivo del primo set con un brillante lob che è atterrato appena dentro la linea di fondo.
Sebbene le sue opportunità fossero meno numerose, la francese le ha invece sfruttate al meglio, trasformando le sue prime quattro palle-break per portarsi in vantaggio di un set e due break. Dopo che Tjen ha salvato quattro palle-break per risalire di 3-4 nel set finale, Rakotomanga Rajaonah ha mantenuto i nervi saldi, servendo per chiudere la partita e sigillandola con un altro magico lob che ha sfiorato la linea di fondo. La francese complessivamente ha convertito 4 palle-break su 8, l'indonesiana solo 2 su 10.
Nonostante non abbia realizzato alcun ace e abbia commesso cinque doppi falli, Tiantsoa è stata complessivamente migliore diJanice al servizio, mettendo in campo il 67% di prime e vincendo il 75% dei punti sulla seconda di servizio. Ha anche chiuso con più vincenti (17) e meno errori non forzati (23), nonostante abbia giocato un tennis più aggressivo per gran parte della partita.
Progressione nel ranking - Dopo l'exploit brasiliano Rakotomanga Rajaonah e Tjen sono pronte per un importante balzo in avanti nella classifica PIF WTA che sarà pubblicata lunedì, con entrambe che raggiungeranno i loro record personali. Con la vittoria del titolo la francese balza al 131° posto nella classifica live, dopo aver iniziato la settimana fuori dalla top 200: ora è all'8° posto tra le giocatrici under 20 e sesta tra le francesi. L'indonesiana sale al 103° posto, avvicinandosi per la prima volta nella sua carriera alla top 100.