Prima partecipazione per le due giovanissime giocatrici russe (39 anni in due) che, dopo l’esperienza dell’argento olimpico ai Giochi di Parigi, hanno fatto coppia fissa più o meno per l’intera stagione, conquistando due titoli e raggiungendo un paio di semifinali Slam. Il torneo sarà trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 28 ottobre 2025
Tutto era cominciato per gioco - letteralmente - alle Olimpiadi di Parigi dello scorso anno dove avevano vinto un argento che solo per la bravura di Sara Errani e Jasmine Paolini non si è tramutato in un metallo più prezioso. Da allora Mirra Andreeva e Diana Shnaider hanno deciso di provarci sul serio e in questo 2025 hanno fatto coppia fissa (se si escludono i tornei di Charlrston e Londra dove Diana ha partecipato con partner diverse) conquistando due trofei e raggiungendo un paio di semifinali Slam.
Il 2025 di Andreeva e Shnaider
W - Brisbane (WTA 500), Miami (WTA 1000)
F - nessuna
SF - Australian Open (Slam), Doha (WTA 1000), Roma (WTA 1000), Roland Garros (Slam)
QF - Us Open (Slam)
R16 - Madrid (WTA 1000), Berlino (WTA 500), Wimbledon (Slam), Wuhan (WTA 1000)
R32 - Indian Wells (WTA 1000), Montreal (WTA 1000), Pechino (WTA 1000)
R64 - nessuno
R128 - nessuno
Un inizio di stagione scoppiettante per la 18enne di Krasnojarsk e la 21enne di Zigulevsk che ad Adelaide, primo torneo giocato, fanno subito centro pieno: iniziano perdendo il primo set contro N.Kichenok/Sorribes Tormo poi superate al match tie-break, battono Badosa/Jabeur, Aoyama/Hozumi e Hon/Kalinskaya, tutte in due parziali, e conquistano il loro primo titolo di specialità.
L’imbattibilità di Mirra e Diana arriva ad otto partite: all’Australian Open superano Moratelli/Piter, si prendono la rivincita su Errani/Paolini (che le avevano sconfitte nella finale per l’oro olimpico), battono anche Birrell/Gadecki e Rakhimova/Sorribes Tormo prima di cedere in semifinale a Siniakova/Townsend (che poi avrebbero conquistato il trofeo), nonostante un primo set vinto al tie-break.
Lo swing in Medio Oriente si riduce al solo “1000” di Doha (perché a Dubai Mirra avrà ben altro a cui pensare…) dove le due centrano un’altra semifinale: a fermarle stavolta sono Errani e Paolini che si impongono nonostante ben tre match-point delle teen-ager russe (uno nel decimo gioco del secondo set e due nel match tie-break).
Dopo una ventina di giorni ci riprovano ad Indian Wells ma perdono subito per mano di Haddad Maia-Siegemund al termine di un match lottatissimo. Va decisamente meglio nel secondo step del “Sunshine Double” per Andreeva e Shnaider che a Miami, sotto il sole della Florida, piegano Kessler/Montgomery, Xu/Yang, Alexandrova/Stearns, Jiang/Wu e Bucsa/Kato mettendo in bacheca il loro secondo trofeo dell’anno (e della carriera).
L’inizio della stagione sul “rosso” non è troppo esaltante: alla Caja Magica di Madrid vanno fuori negli ottavi al termine di un’altra battaglia rocambolesca con Haddad Maia/Siegemund nonostante un “bagel” iniziale.
A Roma invece la situazione migliora parecchio e le due nei quarti cancellano ben tre match-point a Dabrowski/Routliffe ma in semifinale devono arrendersi con un doppio 6-4 a Errani/Paolini spinte dal pubblico del Centrale del Foro Italico.
A Parigi è un’altra cavalcata fino alle semifinali (le seconde di fila in uno Slam) superando Baptiste/Krueger, Lumsden/Santamaria, Garcia/Perry e Danilova/Potapova senza perdere un set e lasciando per strada appena 16 giochi: a riportarle bruscamente con i piedi per terra ci pensano di nuovo Errani e Paolini, con un eloquente 60 61….
Il resto del 2025 è decisamente meno esaltante. Iniziano la stagione sui prati a Berlino perdendo negli ottavi (per loro l’esordio) da Babos/Stefani. A Wimbledon ancora ottavi fatali, con la rimonta firmata da Cirstea/Kalinskaya.La trasferta sul cemento nordamericano inizia con un ko all’esordio a Montreal, per mano di Danilovic/Hsieh. Va un po’ meglio allo Us Open dove superano Dart/Putintseva, Hunter/Krawczyk e Ayoama/Wang prima di cedere piuttosto nettamente a Kudermetova/Mertens.
Deludente lo swing in Estremo Oriente: un ko all’esordio a Pechino - dove le due partono come quinte teste di serie - per mano di Mihalikova/Nicholls, seguito dagli ottavi a Wuhan (per loro l’esordio), stoppate da Siegemund/Stollar ma intanto la qualificazione alle WTA Finals è già al sicuro.