Terza partecipazione consecutiva come coppia per la 33enne canadese e la 30enne neozelandese, vincitrici dell’edizione 2024 delle Finals, che hanno chiuso la stagione al terzo posto nella Race aggiungendo alla loro bacheca un secondo trofeo Slam. Il torneo sarà trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 26 ottobre 2025
Gabriela Dabrowski ed Erin Routcliffe sono le campionesse in carica delle WTA Finals: lo scorso anno a Riyadh hanno conquistato il titolo vincendo tutti e cinque i match. In questo 2025 hanno conquistato il loro secondo trofeo Slam, sempre allo Us Open dove avevano già trionfato nel 2023, ed il primo titolo WTA 1000 (Cincinnati).
Il 2025 di Dabrowski e Routliffe
W - Stoccarda (WTA 500), Cincinnati (WTA 10000), Us Open (Slam)
F - nessuna
SF - Australian Open (Slam), Strasburgo (WTA 500)
QF - Roma (WTA 1000), Wimbledon (Slam), Monterrey (WTA 500)
R16 - Doha (WTA 1000), Dubai (WTA 1000), Indian Wells (WTA 1000), Bad Homburg (WTA 500)
R32 - Miami (WTA 1000), Madrid (WTA 1000), Montreal (WTA 1000), Pechino (WTA 1000)
R64 - nessuno
La loro stagione inizia a Melbourne dove, per il secondo anno consecutivo, Dabrowski e Routliffe raggiungono le semifinali all’Australian Open: un cammino complicato visto che le prime tre vittorie sono altrettante rimonte (con Collins/Krawczyk, Lumsden/Siskova e Haddad Maia/Siegemund) prima di un agevole successo nei quarti su Kato/Zarazua. Ma al penultimo atto cono costrette a cedere ad Hsieh/Ostapenko.
Da dimenticare lo swing in Medio Oriente, con l’uscita di scena negli ottavi sia a Doha (tre game appena strappati a M.Andreeva/Shnaider) che a Dubai (al match tie-break contro Noskova/Putintseva). E non va meglio nel “Sunshine Double”: ad Indian Wells ottavi ancora fatali (con Kalinskaya/McNealli), a Miami - dove dodici mesi prima avevano raggiunto la finale - salutano già al primo turno, battute da Wang/Zheng.
L’inizio della stagione sul “rosso” è scoppiettante: vincono sulla terra indoor di Stoccarda superando in finale Alexandrova/Zhang. Il prosieguo, tuttavia, non è altrettanto esaltante: a Madrid perdono subito con Kalinskaya/Cirstea mentre a Roma nei quarti cedono ancora a M.Andreeva/Shnaider, stavolta però solo al super tie-break, dopo aver mancato ben tre match-point. A Strasburgo arrivano in semifinale ma non scendono nemmeno scendere in campo per un problema fisico di Dabrowski lasciando via libera a Babos/Stefani. L’infortunio impedisce alla canadese di giocare al Roland Garros dove Routliffe fa coppia con Vika Azarenka (sconfitte all’esordio da Errani/Paolini).
Nei primi due tornei della stagione sui prati, la neozelandese gioca con l’ucraina Lyudmyla Kichenok raggiungendo le semifinali a Londra ed i quarti a Berlino. Il sodalizio Dabrowski/Routliffe si ricostituisce a Bad Homburg, dove però le due escono subito per mano di Jiang/Wu che si impongono dopo tre set lottatissimi. Va decisamente meglio a Wimbledon, dove dodici mesi prima avevano raggiunto la loro prima finale Slam: stavolta si fermano nei quarti, battute da Kudermetova/Mertens
La stagione sul cemento nordamericano inizia con una semifinale a Washington, fermate da Dolheide/Kenin, che si ripetono anche al primo turno a Montreal, stavolta al match tie-break. A Cincinnati, invece, infilano la settimana perfetta e conquistano il loro primo trofeo da “1000” imponendosi in finale su Guo/Panova. La scelta di volare in Messico, a Monterey, si rivela poco felice perché nei quarti cedono a Noskova/Sramkova. Di ritorno sul cemento a stelle e strisce giocando un grandissimo Us Open: mettono in fila Skoch/Vondrousova, Gleason/Martins (in rimonta), Bucsa/Melichar-Martinez, Babos/Stefani (in rimonta dopo un “bagel” iniziale), Errani/Paolini in semifinale e le leader della Race e prime favorite del seeding Siniakova/Townsend in finale, conquistando il loro secondo trofeo Slam dopo quello vinto due anni prima sempre a New York.
Esattamente come nel 2024, lo swing in Estremo Oriente inizia con un ko all’esordio a Pechino - dove le due partono come prime teste di serie - per mano di Melichar-Martinez/Samsonova. Dopo questa sconfitta decidono di fermarsi fino a Riyadh.
DABROWSKI/ROUTLIFFE alle WTA Finals
Partecipazioni Dabrowski/Routliffe: terza
Risultati Dabrowski/Routliffe: vittoria 2024, semifinale 2023
W-L: 8-1
Partecipazioni Routliffe: terza
Partecipazioni Dabrowski: settima
Altri risultati Dabrowski: quarti 2017 e 2018, girone 2019 (con Xu Yifan), girone 2022 (con Olmos)
Nelle prime tre edizioni delle WTA Finals a cui prende parte, Dabrowski fa coppia con la cinese Xu Yifan: nel 2017 e nel 2018 perdono nei quarti (ovvero al primo turno perché il format del torneo di doppio prevedeva un tabellone a eliminazione diretta per le otto coppie qualificate), rispettivamente, contro Ekaterina Makarova/Elena Vesnina e Timea Babos/Kristina Mladenovic. Nel 2019, con il format del doppio diventato uguale a quello del singolare, escono di scena nei round robin con due sconfitte - contro Krejcikova/Siniakova e contro Stosur/Zhang - e una vittoria su Hsieh Su-wei/Barbora Strycova. Nel 2022 Dabroski torna alle Finals stavolta in coppia con la messicana Giuliana Olmos: al debutto incassano la seconda sconfitta in due scontri diretti con Danilina/Haddad Maia, poi superano Ostapenko/Kichenok ma mancano la qualificazione a causa del ko contro Kudermetova/Mertens, con cui già avevano perso nei quarti a Cincinnati.
Dabrowski e Routliffe - come detto - sono per il terzo anno consecutivo alle WTA Finals: nel 2023 quest’ultima è diventata la prima giocatrice neozelandese di sempre a qualificarsi per il torneo. Proprio nel 2023 superano imbattute il “Gruppo Mahahual”, grazie ai successi su
Siegemund/Zvonareva, Gauff/Pegula e Krejcikova/Siniakova, ma si fermano in semifinale, superate in rimonta da Melichar-Martinez/Perez.
Nel 2024 fanno ancora meglio conquistando - imbattute - il titolo di “maestre”. Nei round robin battono Errani/Paolini annullando un match-point, superano sempre al terzo Dolheide/Kraw mentre chiudono in due set su Chan/Kudermetova. Poi si prendono due belle rivincite: in semifinale su Melichar-Martinez/Perez, che le avevano stoppate proprio al penultimo atto delle Finals dodici mesi prima, ed in finale su Siniakova/Townsend che le avevano battute nella sfida per il titolo a Wimbledon. E “Gaby” diventa la prima canadese a vincere un titolo alle Finals.