

Al turno decisivo delle qualificazioni del “Duty Free Tennis Championships” sul cemento degli Emirati Arami Uniti sono uscite di scena Cocciaretto, Bronzetti ed Errani
di Tiziana Tricarico | 17 febbraio 2024
Domenica giornata d'esordio per Jasmine Paolini, l’unica azzurra al via nel “Duty Free Tennis Championships”, secondo WTA 1000 della stagione dotato di un montepremi complessivo di 3.211.715 dollari, che si sta disputando sul cemento di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.
La 28enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.24 WTA (“best” eguagliato), non troppo fortunata nel sorteggio, ha “pescato” la brasiliana Beatriz Haddad Maia, n.14 del ranking ed 11 del seeding: “Jas” ha vinto in tre set entrambe le sfide precedenti con la 27enne mancina si San Paolo, regina delle maratone, disputati nei quarti dell’ITF da 25mila dollari di Clermont-Ferrand nel 2016 ed al primo turno del WTA di Pechino lo scorso anno.
In prospettiva la tennista allenata da coach Renzo Furlan potrebbe trovare al secondo turno la canadese Fernandez (che debutta contro la qualificata statunitense Pera), negli ottavi la greca Sakkari, ottava testa di serie, e nei quarti Rybakina, quarta favorita del seeding.
A guidare il seeding è numero uno del mondo, la polacca Iga Swiatek, fresca vincitrice del titolo a Doha, davanti alla bielorussa Aryna Sabalenka (n.2 WTA), al rientro nel tour tre settimane dopo il secondo trionfo consecutivo all’Australian Open. Assente la campionessa in carica, la ceca Barbora Krejcikova, nuovamente infortunata.
Fuori tutte e tre le azzurre approdate al turno decisivo delle qualificazioni. Elisabetta Cocciaretto, n.55 WTA e quinta testa di serie delle “quali”, dopo aver lasciato solo tre giochi al primo turno alla turca Zeynep Sonmez, n.183 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, nel turno decisivo ha ceduto 46 75 62, al termine di una battaglia di quasi due ore e un quarto, alla statunitense Bernarda Pera, 29enne di origini croate, n.83 WTA, che ha messo a segno il quarto successo in cinque sfide con l’azzurra (la marchigiana è riuscita a batterla solo nei quarti ad Hobart 2023). Per la 23enne di Fermo si tratta della quinta sconfitta in stagione (su cinque) dopo aver vinto il primo set.
Lucia Bronzetti, n.56 WTA e sesta testa di serie, vincitrice all’esordio in due set contro la ceca Martincova, n.150 del ranking, si è invece fatta rimontare dalla giapponese Nao Hibino, n.93 WTA: 36 63 64 lo score, in poco meno di due ore. La 29enne di Haichi si è così presa la rivincita per la sconfitta rimediata dalla romagnola al turno decisivo delle “quali” dell’Australian Open 2023.
Infine Sara Errani, n.94 del ranking, trionfatrice a Dubai nel 2016, dopo il netto successo all’esordio sulla turca Oz, n.234 del ranking, in tabellone come “alternate”, è stata sconfitta per 62 63, in un’ora e 21 minuti, dalla cinese Xiyu Wang, n.62 WTA ed ottava testa di serie, che l’aveva battuta anche negli ottavi di Acapulco nel 2020.
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