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Nel primo WTA 1000 della stagione ingresso in gara direttamente al secondo turno per Jasmine (n.4) che supera in due set la francese Garcia: prossimo ostacolo la lettone Ostapenko. Sfide live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 11 febbraio 2025
Jasmine Paolini esulta (foto Getty Images)
Esordio piuttosto convincente per Jasmine Paolini, unica azzurra in gara nel “Qatar TotaleEnergies Open” (WTA 1000 - montepremi 3.664.963 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento del Khalifa International Tennis Complex di Doha (sfide live su SuperTennis e SuperTennix).
La 29enne di Bagni di Lucca, n.4 del ranking e quarta favorita del seeding, sorteggiata nella parte bassa del tabellone ed entrata in gara direttamente al secondo turno (come tutte le prime otto teste di serie), ha battuto per 63 64, in poco meno di un’ora e un quarto di partita, la francese Caroline Garcia, n.76 WTA, che all’esordio aveva superato la cinese Yue Yuan, n.55 WTA, tornando a vincere un incontro nel circuito maggiore da cinque mesi. Paolini ha chiuso con meno vincenti rispetto a Garcia (12 contro 18) ma anche con meno della metà degli errori gratuiti (15 contro 32).
all business ??
— wta (@WTA) February 11, 2025
In their 8th meeting @JasminePaolini defeats Garcia 6-3, 6-4!#QatarTotalEnergiesOpen pic.twitter.com/FfkU5FeR1V
Il match. La 31enne di Saint-Germain-en-Laye era in vantaggio per 5-2 nel computo dei precedenti con la tennista toscana, che però si era aggiudicata in due set proprio il più recedente, disputato al terzo turno sulla terra di Madrid a maggio dello scorso anno.
Si illude Caroline, centrando il break in avvio di primo set, perché arriva immediato il contro-break di Jasmine (1-1). La francese, che serve piuttosto bene, fa solo la metà dei punti quando mette la prima - merito della risposta dell’azzurra - e nel sesto gioco, complice un un doppio fallo, perde un’altra volta il servizio (4-2).
Nel game successivo un nastro molto francese regala due chance per il contro-break a Garcia che non ne approfitta, e Paolini può allungare (5-2).
La francese resta in scia (5-3) ma nel nono gioco arrivano due set-point per “Jas”: il primo lo cancella Carlone con un diritto lungolinea in contropiede ma sul secondo è l’azzurra a piazzare il diritto incrociato sulla linea (6-3).
Garcia parte bene anche nella seconda frazione strappando la battuta a Paolini nel secondo gioco (2-0) ma anche stavolta non conferma il vantaggio commettendo due doppi falli e completando l’opera con un diritto in tribuna (2-1).
E rapidamente l’azzurra completa il riaggancio (2-2). Nel settimo game un rovescio lungolinea sotterrato in rete da Caroline regala il break a Jasmine (4-3), sempre sostenuta in tribuna dall’altra metà del doppio d’oro, Sara Errani.
Allunga Paolini (5-3), anche aiutata dal fatto che la francese non sembra avere le idee troppo chiare su cosa fare, se non tirare ogni colpo quasi non ci fosse un domani. Nel nono game con una morbida volée stoppata di diritto incrociata Jasmine si procura due match-point che Garcia annulla entrambi di rabbia (smash e diritto vincente): poi allunga la partita con un diritto lungolinea in contropiede (5-4). L’azzurra non si scompone e si procura altri tre match-point: basta il primo (il terzo complessivo) perché la francese sbaglia la risposta.
Al terzo turno (ottavi) Paolini troverà dall’altra parte della rete la lettone Jelena Ostapenko, n.37 WTA, che in questo torneo vanta una finale (2016, battuta in tre set dalla spagnola Suarez Navarro) ed una semifinale (2022, superata in due set dall’estone Kontaveit). Ostapenko ha battuto 76(5) 75 la russa Liudmila Samsonova, n.23 del ranking e 16 del seeding. In parità (1-1) il bilancio dei precedenti con la giocatrice toscana vincitrice al primo turno delle qualificazioni dell’ITF da 50mila dollari di Burnie(cemento) nel lontano 2014 e la 27enne di Riga a segno al primo turno dello Us Open (cemento) del 2023.
Il percorso ipotetico della numero uno azzurra - rientrata nel tour a Doha dopo la sconfitta al terzo turno dell’Australian Open rimediata contro l’ucraina Svitolina - prevede come avversaria nei quarti la cinese Zheng Qinwen, n.7 WTA e settima testa di serie (o magari la tunisina Ons Jabeur, che tra le migliori otto a Doha ci è già arrivata due volte, nel 2020 e nel 2022), ed in semifinale la polacca Iga Swiatek, n.2 del ranking e del seeding, vincitrice delle ultime tre edizioni del torneo.