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Nel WTA 1000 sul cemento canadese la 22enne di Freehold si è aggiudicata in tre set il derby a stelle e strisce contro Navarro (n.8). Ultimo ostacolo la connazionale, terza testa di serie e campionessa in carica
di Tiziana Tricarico | 11 agosto 2024
Tutta la gioia di Amanda Anisimova (foto Getty Images)
A volte ritornano, per fortuna. Non sono stati anni facili gli ultimi per Amanda Anisimova che si è regalata il pass per la finale del “National Bank Open”, torneo WTA 1000 dotato di un montepremi di 3.211.715 dollari di scena sul cemento di Toronto (ad anni alterni con Montreal), in Canada,
In semifinale la 22enne di Freehold, New Jersey, n.132 del ranking (ma vicinissima alle top 20 a soli 17 anni) si è aggiudicata per 63 26 62, in un’ora e 55 minuti di partita, il derby a stelle e strisce contro Emma Navarro, n.15 del ranking ed 8 del seeding. Anisimova è la finalista del Canadian Open con la classifica più bassa degli ultimi 40 anni. Contro Navarro Amanda ha infilato la sua quarta vittoria della settimana su una top 20 dopo Sabalenka (n.3 WTA), Kalinskaya (n.17 WTA) e Kasatkina (n.12 WTA).
Il diritto di Jessica Pegula (foto Getty Images)
Lunedì la giovane americana si giocherà il titolo con l’altra connazionale Jessica Pegula, n.6 del ranking e 3 del seeding, nonché campionessa in carica, che ha stoppato per 64 63, in un’ora e 23 minuti, la corsa della 20enne mancina russa Diana Shnaider, n.24 WTA e 14esima testa di serie, mai così avanti in un torneo di questa categoria. La 30enne di Buffalo si è aggiudicata entrambe le sfide precedenti con Amanda, la più recente ad aprile di quest’anno al secondo turno sulla terra verde di Charleston vinta però solo al tie-break del set decisivo.
SPECIAL ??@AnisimovaAmanda is into her first 1000-level tournament after defeating Navarro in Toronto!#NBO24 pic.twitter.com/AJE0t6Jjuw
— wta (@WTA) August 11, 2024
Anisimova ha raggiunto il numero 21 WTA in carriera nel 2019, dopo aver raggiunto la sua prima semifinale al Roland Garros quando era una prodigiosa diciassettenne.
L’anno scorso Amanda ha interrotto la sua stagione per problemi psicologici e non ha giocato una partita nel tour per otto mesi. Ha iniziato l’anno fuori dalle prime 300 ma a prescindere da quel che accadrà lunedì lascerà il Canada di nuovo in top 50.
"Questo è un grande risultato per me e qualcosa per cui ho lavorato duramente - ha detto Anisimova -. Sono molto contenta della mia settimana qui e sono piuttosto sorpresa di quanto sono riuscita a fare finora. Ho voglia di fare ancora di più e spero di poter fare bene domani. Sapevo quando mi sono allontanata dal tennis che volevo davvero tornare e non volevo finire la mia carriera in quel modo. C'erano ancora molte cose che volevo raggiungere e non volevo finire in un'età così giovane, perché avevo sacrificato tanto e dato tanto a questo sport. Quindi, sì, sapevo di avere ancora molti anni da giocare".
In quello che era il loro primo incontro Anisimova ha sopraffatto Navarro dalla linea di fondo con 28 vincenti contro i 10 della rivale.
In una giornata ventosa che ha visto l’inizio dell’incontro ritardato a causa della pioggia, il servizio di Amanda si è rivelato il fattore decisivo: la 22enne del New Jersey ha perso solo tre punti alla battuta nei 28 minuti del primo set.
“Anche oggi è stata dura, c'era molto vento ed ho faticato un po' sul servizio - ha detto Navarro -. Ho avuto alcuni momenti buoni e altri meno buoni, come lei del resto. Alla fine ha gestito le condizioni probabilmente meglio di me. Lei colpisce la palla molto forte e piatta, ed è sicuramente difficile da gestire”.
Anisimova ha condotto con un break di vantaggio anche nel secondo parziale (2-1) prima che Navarro infilasse una striscia di cinque giochi consecutivi per trascinare la partita al set decisivo.
Ancora una volta, Amanda ha centrato per prima il break (2-1) ma questa volta non ha sprecato il suo vantaggio: dopo aver annullato alla sua avversaria una chance di contro-break nel sesto game (4-2), Anismova ha tirato a tutto braccio nei due giochi successivi per chiudere 6-2 con un ace esterno. Bentornata Amanda!