Nel due finali dei WTA 250 sul cemento che hanno chiuso lo swing asiatico e la stagione la russa concede solo tre game alla britannica Boulter: l’elvetica supera in due set la slovacca Sramkova
di Tiziana Tricarico | 03 novembre 2024
Cala il poker stagionale Diana Shnaider nell “Hong Kong Tennis Open” (WTA 250 - montepremi 267.082 dollari) andato in scena sul cemento del Victoria Park Stadium di Hong Kong. Nella miglior finale possibile la 20enne di Zigulevsk, n.14 del ranking e prima favorita del seeding, ha regolato in un match con poca storia - 61 62 lo score, in un’ora e undici minuti - la britannica Katie Boulter, n.29 WTA e seconda testa di serie.
Per la russa con la bandana, allenata da Igor Andreev, si tratta - come detto - del quarto titolo stagionale (e in carriera) dopo quelli conquistati a Hua Hin (WTA 25), Bad Homburg (WTA 500) e Budapest (WTA 250), su tre superfici differenti (cemento, erba e terra). In tutta la settimana ha concesso un set soltanto all’olandese Lamen nei quarti.
Shnaider ha iniziato la stagione appena dentro le top 100 (al n.97) e la concluderà a ridosso della top ten (lunedì dovrebbe andare ad occupare la dodicesima poltrona) grazie ad un bilancio complessivo di 54 vittorie e 22 sconfitte.

A Jiujiang si rivede Vuktorija Golubic che fa centro pieno nel “Jianxi Open” (WTA 250 - montepremi 267.082 dollari) che si è concluso sul cemento del Jiujiang International Tennis Center della città cinese
Nella sfida per il titolo la 32enne di Zurigo, n.168 del ranking (ma n.35 poco più di due anni e mezzo fa) ha battuto per 63 75, in un’ora e 51 minuti di gioco, la slovacca Rebecca Sramkova, n.53 WTA e seconda favorita del seeding.
Per la tennista elvetica, che non giocava una finale da Lione 2021, si tratta del secondo titolo in carriera dopo quello conquistato a Gstaad nel 2016: grazie ai punti conquistati in Cina ritornerà a ridosso delle top 100 (dovrebbe risalire al n.104).
