Chiudi

-
Menù
Supertennis
Cerca
Wta

36° Palermo Ladies Open: giovedì Ambrosio affronta Zidansek

Dalla laurea in psicologia al campo Centrale del Country: domani l'ultima tennista italiana rimasta in corsa nel singolare affronta la slovena per un posto nei quarti. Tyra Grant ancora a Palermo per allenarsi con Renzo Furlan: "Lavoriamo sui cambi di ritmo e sulla gestione degli errori"

23 luglio 2025

20250723_thumbnail_Silvia_Ambrosio.jpg

Silvia Ambrosio in azione

Una laurea in psicologia nel cassetto ed una carriera tennistica diventata una professione soltanto a 24 anni. Silvia Ambrosio è l’unica azzurra rimasta in tabellone nel WTA 125 di Palermo, risultato “storico” per la sua carriera iniziata in Germania e proseguita nel college negli Stati Uniti. “E’ lì che mi sono resa conto che poteva diventare una professione –  svela la Ambrosio – nel 2021, a 24 anni, praticamente non avevo classifica, ma ho deciso di provare”. Prove riuscite bene a vedere una classifica a ridosso di chi può iscriversi alle quali di un Grande Slam.

“E’ questo l’obiettivo – riconosce la 28enne tennista azzurra nata in Germania da genitori originari della provincia di Salerno – a Palermo ho superato per la prima volta un turno nel tabellone principale di un WTA 125, ma non guardo oltre. Prima della mia partita con Leyre Romero Gormaz (n. 133 della classifica mondiale battuta in 2 set, ndr), non sapevo nemmeno chi potesse essere la mia eventuale avversaria nel turno successivo”. L’avversaria è Tamara Zidansek, ex n. 22 al mondo, semifinalista nel 2021 a Parigi e la scorsa settimana al WTA 125 dell’Antico tiro a volo di Roma e “artefice” dell’eliminazione di Tyra Grant al primo turno di Palermo. “Ho parlato con una mia amica che ha giocato contro la Zidansek di recente e ho sbriciato un po’ il match che ha giocato con Tyra Grant – ha detto la Ambrosio – sono concentrata sulla partita. Vedremo come andrà. Gli studi in psicologia mi aiutano nel tennis? Non penso – ribatte ridendo – l’esperienza nel college è stata sicuramente formativa”.

Come detto, Ambrosio giocherà domani sul centrale al termine della partita tra l’ex n. 1 al mondo junior – proveniente dalle qualificazioni – Renata Jamrichova e l’ungherese, Panna Udvardy. Il match della tennista azzurra, che sarà

Tyra Grant si allena seguita da Renzo Furlan

Tyra Grant si allena seguita da Renzo Furlan

E’ rimasta a Palermo per proseguire gli allenamenti con Renzo Furlan, Tyra Grant che, il giorno dopo, ha analizzato la sconfitta con la Zidansek. “È stata una partita molto lottata – ha sottolineato la 17enne tennista azzurra - qualche rimpianto c'è, ma sono, comunque, contenta per come ho giocato. Devo lavorare sulla consistenza per tenere questo livello più a lungo possibile. Per me è molto importante trovare una via di mezzo tra punti vincenti ed errori. Partite come quella di ieri e contro avversarie come la Zidansek mi fanno capire in cosa devo migliorare e crescere per trovare continuità. L’obiettivo? Spero di riuscire a entrare nelle qualificazioni degli US Open, se non dovessi farcela giocherò dei WTA125 in Europa con l'obiettivo di fare le quali agli Australian Open. Gli allenamenti con Furlan? Mi ha fatto molto piacere stare con Tathiana Garbin e Renzo Furlan. Mi sto trovando molto bene. Stiamo lavorando sui cambi di ritmo, mi piace giocare forte. Stiamo cercando di capire come gestire al meglio gli errori".

Kaitlin Quevedo

Kaitlin Quevedo

I RISULTATI DI MERCOLEDI' - E’ nata in Florida da madre americana e padre delle Canarie e da junior è stata n. 7 al mondo. A Palermo Kaitlin Quevedo, 19 anni, che fino al 2024 aveva sempre giocato per gli USA, per poi decidere di difendere la bandiera spagnola, è partita delle qualificazioni ed è approdata con pieno merito ai quarti di finale. Questa sera al termine di un match equilibrato ha battuto 7-5 7-6 la 26enne rumena, Miriam Bulgaru, n. 229 della classifica mondiale che al primo turno aveva eliminato la testa di serie n. 5, la svizzera Simona Wlater 6-4 6-0.

Nei quarti Quevedo affronterà l’olandese Anouk Koevermans, 21 anni, n. 201 del ranking che dopo avere annullato un matchpoint, ha battuto con il punteggio di 6-2 1-6 7-5 la lituana Darja Semenistaja, 22 anni, n. 116 della classifica, reduce dalla semifinale al WTA 125 di Roma e dai quarti al WTA 125 di Bastad.

Nella parte alta del tabellone prosegue spedita la marcia della testa di serie n. 3, la britannica Francesca Jones che in un’ora e 38 minuti ha avuto la meglio per 6-4 6-3 su Oksana Selekhmeteva, artefice dell’eliminazione al primo turno di Giorgia Pedone. Jones attende nei quarti la vincente del primo match in programma domani alle 17.30 sul centrale tra la 18enne qualificata Renata Jamrichova e l’ungherese, Panna Udvardy.

Sempre nella parte alta del tabellone, approda ai quarti anche Tatiana Prozorova, 21 anni, n. 157 della classifica che ha superato in 3 set con il punteggio di 4-6 6-2 6-1 la 31enne Kathinka Von Deichmann. L’avversaria della Prozorova uscirà fuori dall’ultima partita in programma sempre domani sul centrale tra la testa di serie n. 1, l’egiziana Mayar Sherif e la belga, Hanne Vandewinkel

La vincente, invece, del match tra l’unica azzurra rimasta nel tabellone del singolare, la 28enne Giulia Ambrosio e la slovena Tamara Zidansek (seconda partita del centrale, che avrà inizio non prima delle 19.30), giocherà contro Julia Grabher, austriaca, 29 anni, ex n. 54 al mondo che, dopo avere vinto il primo set 6-0 ha proseguito fino al 4-0, finchè la spagnola Carlota Martinez Cirez non si è ritirata.

Anastasia Abbagnato e Giorgia Pedone

Anastasia Abbagnato e Giorgia Pedone

DOPPIO – Escono di scena le palermitane Pedone e Abbagnato che, dopo avere imposto il bagel nel primo set, hanno subito la reazione della coppia testa di serie n. 1, Kobori e Shimizu che hanno vinto il secondo 6-4 e poi hanno chiuso il match al supertiebreak 10-6. Eliminata anche la taorminese Miriana Tona che, in coppia con la boliviana Noelia Zeballos, è stata sconfitta 6-3 6-2  dalla coppia di Tawan I-Hsuan Cho-Yi Tsen Cho.


    Non ci sono commenti