

Sonego batte Humbert per il secondo anno di fila a Parigi. E' la sua seconda vittoria contro un Top 20 in uno Slam. Nardi fuori. Lunedì sicuramente saranno in campo Arnaldi, Sinner e Bellucci. Potrebbero giocare anche altri azzurri nella parte alta del tabellone
26 maggio 2024
Urla contro il cielo la gioia e l'orgoglio di esserci. Sorride per una rivincita attesa e speciale. Lorenzo Sonego batte per il secondo anno di fila ugo Humbert al Roland Garros. Chiude 64 36 64 63 e firma la seconda vittoria contro un Top 20 in uno Slam. La prima l'aveva ottenuta l'anno scorso contro Rublev, rimontando per la prima volta uno svantaggio di due set. A quel match si era qualificato proprio battendo Humbert al secondo turno."Mi sono goduto ogni momento sul campo - ha detto Sonego nell'intervista a caldo -. Sono orgoglioso della mia prestazione. Da metà del terzo set sono stato più aggressivo, ho cercato di attaccare di più anche in risposta, ho messo più spesso i piedi in campo. Il campo è abbastanza veloce, la palla rimbalza alta e questo fa bene al mio tennis".
Mercoledì Sonego, numero 49 del mondo, affronterà per un posto al terzo turno il cinese Zhizhen Zhang, n.44, che l'ha sconfitto nell'unico precedente confronto diretto l'anno scorso sull'erba di Eastbourne.
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Un servizio di Lorenzo Sonego al Roland Garros (Getty Images)
Più sicuro al servizio e nei colpi a rimbalzo, Lorenzo Sonego sfrutta al meglio il break al quinto game: è il momento che di fatto decide il primo set. Il torinese regala una magia, vince un punto facendo passare la palla a lato del paletto della rete, comanda gli scambi contro un francese più incerto. Insiste però nel cercare di sorprenderlo con le palle corte, ma non funziona. E' una scelta che gli costa anche il primo break subito nel match, nel secondo game del secondo set.
Humbert, più sciolto, cambia atteggiamento. Soprattutto, si fa molto più aggressivo contro la seconda del torinese, a cui risponde con maggiore anticipo e una crescente profondità. Sonego, invece, perde campo mentre gli scambi si allungano. Humbert ha un solo momento di difficoltà, va sotto 0-30 nel quinto game, ma tiene il servizio e piazza un secondo break alla terza occasione nel game che chiude il set.
Nel terzo il match cambia ancora. Merito di un Sonego convinto come nel primo set, e come nel primo set capace di seminare dubbi nel gioco del francese (il torinese vince 4 punti in più negli scambi brevi, finiti entro i 4 colpi). Capace soprattutto di incidere con il servizio e prendersi un break cruciale (4-3) con due punti da applausi. Prima una palla corta elegante al termine dello scambio fino a quel momento più lungo del match (14 colpi), poi un diritto lungolinea fulmineo come una frustata. E' il game che decide il set.
Humbert sente la tensione montare. Salva tre palle break nel primo turno di battuta del quarto set e altre due nel successivo. Va sotto anche nel terzo game di servizio e stavolta commette doppio fallo sulla palla break. E' meno reattivo, fa meno male in risposta e Sonego può più facilmente aprirsi il campo con il servizio a uscire per poi attaccare con il colpo successivo nell'angolo aperto. Anche le palle corte mettono in crisi Humbert.
Lorenzo Sonego al Roland Garros (Getty Images)
Oggi in campo anche Luca Nardi, numero 72 ATP, che debutta in main draw al Roland Garros dove ha preso parte per due volte alle qualificazioni senza superarle. Lo farà contro Alexandre Muller, numero 90, che ha battuto due volte su due e sempre sul rosso: al Challenger di Barletta nel 2022 e nelle qualificazioni del Masters 1000 di Monte-Carlo di quest'anno.
Sconfitto invece Luca Nardi, battuto 64 61 63 dal francese Alexander Muller che al secondo turno affronterà Matteo Arnaldi o Arthur Fils che giocheranno lunedì.
Luca Nardi subisce il primo break nel quarto game, zavorrato da due gratuiti e un doppio fallo. Gradualmente, però, il marchigiano riprende il filo della partita e recupera lo svantaggio (3-4). Ma è un effetto temporaneo, che si esaurisce nel giro di qualche game. Nardi spinge meno al servizio, e nell'ultimo turno di battuta sembra risentire di un po' di tensione: contiene, non prende l'iniziativa, subisce gli attacchi del francese che chiude il set con 4 vincenti in più e 4 errori in meno. La palla corta finita a metà rete con cui prova ad annullare il set point, e finisce per perdere il servizio per la seconda volta, racconta molto del suo primo parziale nel main draw di uno Slam.
Racconta anche della fiducia che il ventenne avverte nella sua manualità, tutt'altro che mal riposta. Ma la manualità non basta. Muller gioca con le altezze senza perdere profondità. Più centrato e solido da fondo, più efficace al servizio, il francese prende il volo e allunga 4-0. Nardi recupera un break (4-1) ma come nel primo set è un fuoco fatuo che non lo scioglie. Nel game successivo perde il servizio a zero, pesanti i tre errori negli ultimi tre punti. Muller cancella con la prima una chance di contro-break e alla prima occasione la combinazione servizio-diritto mette fine al secondo set.
Il terzo set ha ancora meno storia, se non per il break subito dal francese quando è andato a servire per il match sul 5-2. Troppo poco e troppo tardi per il marchigiano.
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