Ha piegato Arnaldi dopo oltre quattro ore di lotta: “Primo turno durissimo, difficile esprimere un bel tennis oggi”. Nel secondo turno trova Shapovalov
di Francesca Paoletti, da Melbourne | 14 gennaio 2025
Lorem ipsumOltre quattro ore di lotta, rispetto, amicizia. Lorenzo Musetti e Matteo Arnaldi hanno attraversato il pomeriggio del Melbourne Park, game dopo game, break dopo break, realizzando l’ennesimo e bellissimo spot del tennis italiano sui campi più prestigiosi del mondo. Alla fine l’ha spuntata il carrarino, che accede così, per la seconda volta consecutiva, nel secondo turno degli Australian Open.
“Oggi era difficile esprimere un bel tennis – spiega nel corso della conferenza stampa - oltre a sfidare un compagno di squadra e un amico, con il quale sono cresciuto insieme, avevo di fronte a me un ottimo avversario. Si trattava di un primo turno durissimo, lui è fuori dalle teste di serie di pochissimo e per me questo è lo Slam in cui ho ottenuto meno e dove ho meno certezze. Per tutti questi motivi credo si sia visto un buon Lorenzo”.
