Monfils e Svitolina, marito e moglie, vincono sullo stesso campo recuperando un set contro avversari in Top 5 e centrano gli ottavi all'Australian Open
18 gennaio 2025
Prima vince Gael Monfils e scrive un pezzo di storia del torneo. Poi lo segue Elina Svitolina, che batte Jasmine Paolini. E il francese la aspetta per portarle la borsa. La Margaret Court Arena è per un giorno il teatro di una festa di famiglia, marito e moglie che battono due avversari in Top 5 e raggiungono a braccetto gli ottavi all'Australian Open.
A 38 anni, Monfils dimostra di poter dare ancora spettacolo. Al terzo turno dell'Australian Open ha sconfitto Taylor Fritz, firmando così il suo primo successo contro un Top 5 in uno Slam dal 2008. Non solo: è diventato il secondo giocatore più anziano dopo Ken Rosewall a battere un Top 5 in un major dal 1973, da quando esiste il ranking computerizzato. A fine partita si è esibito in un ballo sotto gli occhi del suo ex allenatore Roger Rasheed, che l'ha intervistato. "E' stato molto naturale, un modo per esprimere la felicità" ha detto.
Nonostante la vittoria da record, Monfils fissa obiettivi diversi da quelli sportivi. "Il mio sogno è invecchiare in salute e con tanti bambini, di avere una famiglia incredibile" ha detto.
Anche Svitolina conferma come lo sport sia solo una parte della loro storia, della loro quotidianità di grandi giocatori. "Quando torniamo a casa, ci stacchiamo completamente dal tennis. Ci godiamo il nostro tempo come genitori con nostra figlia, Skai. Abbiamo un legame unico e sono felice del modo in cui gestiamo la situazione" ha detto l'ucraina.
Li unisce anche lo spirito competitivo e combattivo, come si è visto anche oggi. "Eravamo entrambi sotto di un set contro avversari forti che concedono poco, che sanno come vincere grandi partite - ha detto Svitolina - Sono fiera di me e di Gael, del fatto che non abbiamo mai mollato, che abbiamo continuato a credere nel nostro gioco e alla fine abbiamo vinto".