

L'elogio di Jack Draper nei confronti di Mattia Bellucci alla vigilia del confronto diretto al primo turno del Roland Garros 2025
26 maggio 2025
Vincere la prima partita al Roland Garros è l'obiettivo di Jack Draper, numero 5 del mondo, che inizia il suo percorso contro Mattia Bellucci. Si sono incrociati da piccoli, in un torneo Tennis Europe quando erano Under 12, in doppio. Nel circuito maggiore, il britannico l'ha sconfitto a Tokyo l'anno scorso. "Ho molto rispetto per lui. Penso che sia un grande giocatore. L’ho visto giocare un tennis davvero buono. L’ultima volta che l’ho affrontato è stato davvero difficile batterlo. Ho dovuto giocare una grande partita per avere la meglio. Ovviamente sarà una superficie diversa e non vedo l’ora di affrontarlo" ha detto Draper.
"Me lo ricordo quando insieme a suo padre giravano per i tornei quando eravamo piccoli. Se non sbaglio allora aveva i capelli biondi" ha raccontato Draper, che come Lorenzo Musetti gioca il suo primo Slam da Top 10.
Le aspettative crescono, vista la sua rapida ascesa di quest'anno in cui ha vinto il suo primo Masters 1000. La terra battuta, però, non è la sua superficie migliore. Tuttavia, nonostante la sua storia al Roland Garros, arriva a Parigi con grande fiducia. "Non dò importanza al fatto di non aver mai vinto una partita qui, perché il primo anno che ho giocato, il giorno prima del torneo mi sono strappato un muscolo alla spalla. Sono sceso in campo e non riuscivo a servire - ha detto nella conferenza stampa pre-torneo - L’anno scorso stavo cercando di diventare un giocatore completamente diverso da quello che conoscevo. Quindi, quando ho giocato qui in passato, non entravo in campo convinto di poter fare bene".
Quest'anno è molto diverso, spiega. "Non vedo l’ora di scendere in campo. Non ho pensieri negativi su cosa potrei o non potrei fare. Affronto ogni partita per quella che è. Questa è sempre la mia mentalità. Non guardo mai troppo avanti. Mi sento comunque fiducioso per come sto giocando, visti anche i progressi nel ranking. Posso fare davvero bene. Non vedo l’ora di affrontare questa sfida".
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