-
Slam

Sorpresa Pavlyuchenkova, ai quarti contro Sabalenka

Aryna dà una vera lezione a “baby” Andreeva firmando la 18ma vittoria di fila all'Australian Open: nei quarti affronterà Pavlyuchenkova. Gauff concede un set a Bencic ma poi domina: prossimo ostacolo Badosa, che ha eguagliato il suo miglior risultato in uno Slam

di | 19 gennaio 2025

Aryna Sabalenka (Getty Images)

Aryna Sabalenka sdaluta il pubblico (foto Getty Images)

Firma la 18esima vittoria consecutiva a Melbourne Aryna Sabalenka, e per la terza volta di fila è nei quarti all’Australian Open, primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. E lo fa con una prestazione monstre, rifilando un eloquente 61 62, in poco più di un’ora di partita, a Mirra Andreeva, 17enne di Krasnojarsk, n.15 del ranking e 14 del seeding.

La 26enne di Minsk, regina del ranking mondiale e bi-campionessa in carica del Major "aussie", ha così eguagliato la striscia di vittorie di Azarenka (messe a segno tra il 2012 ed il 2014). Per Sabalenka, che ha iniziato la stagione conquistando il titolo a Brisbane, si tratta del nono successo di fila in questo 2025.

Aryna non fa sconti

Pur in vantaggio 3-1 nei precedenti, Aryna aveva perso contro Mirra l’unico match giocato in un Major, nei quarti del Roland Garros dello scorso anno. Forse per questo è scesa in campo particolarmente concentrata: ha strappato il servizio alla sua avversaria per quattro volte e non ha mai perso il proprio salvando le tre le palle-break che ha concesso (tutte nel sesto game del secondo set).

Approfittando del campo particolarmente veloce della Rod Laver Arena sotto il sole di mezzogiorno, Sabalenka ha messo a segno 15 vincenti a fronte di 11 errori non forzati (10 contro 18 il bilancio per Andreeva): per Aryna anche tre ace.

“Sono sempre partite difficili contro Mirra: è così giovane ma così matura e sta giocando un ottimo tennis - ha commentato a caldo Sabalenka, che aveva battuto nettamente Andreeva anche in semifinale a Brisbane due settimane fa -. Sono molto contenta di aver superato questo difficile match in due set. Sono entrata in campo ed ho spinto su ogni colpo e la palla partiva come un razzo. Sono molto contenta del livello di oggi e spero che le condizioni mi aiutino e che sia così fino alla fine del torneo”.

Dal 2020 la bielorussa ha raggiunto almeno i quarti di finale in 11 dei 15 tornei dello Slam ai quali ha preso parte, di cui nove di fila. E dopo aver perso il primo set della finale del 2023 contro Rybakina ha vinto tutti gli ultimi 24 set giocati nell’”Happy Slam”. A Melbourne Aryna punta a diventare la prima donna dopo Martina Hingis a realizzare la tripletta: la fuoriclasse elvetica aveva infatti dominato dal 1997 al 1999. Ma vuole anche essere la prima regina del tennis mondiale e prima testa di serie a vincere il titolo di singolare femminile dell’Aus Open da quando la beniamina di casa Ash Barty ci è riuscita nel 2022.

Anastasia Pavlyuchenkova in azione (foto Getty Images)

Anastasia Pavlyuchenkova in azione (foto Getty Images)

Si rivede "Nastia"

Nei quarti la numero uno del mondo troverà dall’altra parte della rete Anastasia Pavlyuchenkova, n.32 wTA e 27esima testa di serie.

Finalista al Roland Garros nel 2021, la 33enne di Samara ha conquistato per la quarta volta un posto tra le migliori otto a Melbourne (2017, 2019 e 2020 le precedenti) grazie al successo - il terzo in altrettante sfide - per 76(0) 60 sulla croata Donna Vekic, n.19 del ranking e 18 del seeding, frenata da un problema al ginocchio sofferto nel corso del tie-break del primo set.

Pavlyuchenkova è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei confronti diretti contro Sabalenka, ma le due non si incrociano da quasi quattro anni (terzo turno del Roland Garros del 2021 con vittoria in tre set e “bagel” finale di “Nastia”).

Coco Gauff in azione (foto Getty Images)

Coco Gauff in azione (foto Getty Images)

Ai quarti anche Coco

Ha dovuto lottare per quasi due ore e mezza ma anche Gauff ha staccato il pass per i quarti. La statunitense, n.3 del ranking e del seeding, ha battuto in rimonta per 57 62 61 l’elvetica Belinda Bencic, oro olimpico a Tokyo 2021, attualmente n.294 del ranking (è rientrata nel tour a fine 2024 dopo la maternità). Per la 20enne di Atlanta è la nona vittoria su nove partite in questo 2025, iniziato con il successo con il team USA in United Cup. Coco è la prima giocatrice ad aver vinto per due stagioni di fila tutte le prime nove partite dopo Azarenka (2012-2013) e la più giovane dopo Seles (1992-1993).

Gauff ha raggiunto per l’ottava volta in carriera i quarti in un Major: in questo secolo solo Sharapova (12), Serena Williams e Clijsters (9) ne hanno ottenuti di più prima dei 21 anni. Ma per Coco non è stata una paseggiata, anzi. Ha dovuto mettere in campo tutta la sua grinta per respingere Bencic, che giocava il suo primo Slam dopo aver dato alla luce la sua prima figlia, Bella, lo scorso aprile.

Coco, campionessa allo Us Open 2023, ha perso solo tre punti sul servizio fino al 4-3, ma Belinda ha messo i piedi in campo sulle seconde di servizio della statunitense e le ha strappato la battuta per due volte di fila, complice qualche doppio fallo di troppo, incamerando il primo set (7-5).

Gauff però non si è lasciata intimidire, ha ritrovato il suo tennis migliore - quello che le ha permesso di ottenere un record di vittorie e sconfitte di 22-2 dagli US Open dello scorso anno - e dall’inizio della seconda frazione ha preso il controllo: non ha più concesso palle-break ed ha chiuso con un totale di 42 vincenti (a fronte di 45 gratuiti) contro i 13 di Bencic (che ha commesso 31 errori non procurati).

Gauff ha ora un record di 16-6 nei set decisivi negli Slam ed ha vinto 8 dei suoi ultimi 10 incontri. Sulla strada per la seconda semifinale consecutiva degli Australian Open (dove lo scorso anno fu stoppata da Sabalenka) troverà dall’altra parte della rete Paula Badosa, con la quale è in parità nel bilancio dei precedenti (3-3, ma ha vinto gli ultimi due, disputati lo scorso anno negli ottavi a Roma ed in semifinale a Pechino, sempre in tre set).

Attenzione a Paula!

La spagnola, n.12 WTA e 12esima testa di serie, ha sconfitto per 61 76(2), in un’ora e venti minuti di gioco, la serba Olga Danilovic, n.55 WTA, eguagliando il suo miglior risultato in un Major (quarti al Roland Garros 2021 ed allo Us Open 2024).

Nella seconda frazione la 23enne di Belgrado si è portata in vantaggio 5-2 prima che Badosa si riprendesse e si aggiudicasse il tie-break per 7 punti a 2. “Il secondo set è stato un po' difficile perché credo di essere stata sotto 5-2, ma non era un punteggio ‘vero’ perché stavo giocando bene - ha detto Paula -. Si trattava di piccoli punti. Penso di essere riuscita a cambiare ritmo ed ho finito di giocare di nuovo alla grande”.

La grinta di Paula Badosa (foto Getty Images)

La grinta di Paula Badosa (foto Getty Images)

La 27enne spagnola nata a New York ha avuto parecchio aiuto dal servizio: ha messo giù 7 ace ed ha vinto l'82% dei punti quando ha messo in campo la prima. Badosa ha raggiunto così i quarti negli ultimi due Slam. Nonostante avesse raggiunto il n.2 del ranking ad aprile del 2022, Paula aveva ottenuto solo un altro quarto in carriera, al Roland Garros del 2021.

Badosa è la prima spagnola nei quarti all’Australian Open da Muguruza che nel 2020 si spinse poi fino in finale. Ed è anche la prima tennista del suo Paese a raggiungere i quarti in due Slam consecutivi sempre dopo Garbiñe, che ci era riuscita nel 2015.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti