

Matteo Gigante spiega a SuperTennis le radici della sua qualificazione all'Australian Open 2025, la prima in carriera in uno Slam. Grande merito, dice, va al lavoro svolto in inverno con il coach Marco Gulisano e il nuovo preparatore
09 gennaio 2025
Matteo Gigante spiega a SuperTennis le radici della sua qualificazione all'Australian Open 2025, la prima in carriera in uno Slam. Grande merito, dice, va al lavoro svolto in inverno con il coach Marco Gulisano e il nuovo preparatore.
Il romano l'anno scorso si era fermato all'esordio nelle qualificazioni del primo Slam dell'anno. Stavolta ha cambiato passo e non ha perso nemmeno un set nelle tre partite di "quali" a Melbourne Park. Dopo i quattro giochi concessi al dominicano Hardt (n.201 ATP), si è imposto per 63 64 sul 22enne austriaco Lukas Neumayer, n. 216 ATP (con un best ranking di 206 raggiunto nel 2022), battuto per la seconda volta in tre confronti. Matteo ha sconfitto sempre in due set il portoghese Henrique Rocha, n.174 ATP, mai affrontato in carriera.
Non ci sono commenti