Lo rivela il giovane vicario della St. Patrick Cathedral a New York, come riporta La Stampa
04 settembre 2025
"Carlos non è italiano, lo so, ed è il rivale di Sinner, ma è un ragazzo davvero speciale, simpatico e molto credente, e mi ha rivelato che il suo sogno sarebbe quello di scendere in campo proprio con papa Leone XIV". L'ha rivelato a La Stampa Don Luigi Portarulo, il giovane vicario parrocchiale a San Patrick, la cattedrale cattolica di New York, sulla Quinta Avenue. Il murciano ha visitato la chiesa prima dello US Open 2025, come hanno fatto anche Djokovic, Cobolli, Sinner.
Carlitos molto devoto alla Virgen de la Fuensanta, patrona della città di Murcia dalla metà del diciottesimo secolo, potrebbe dunque diventare uno sparring partner per Papa Leone XIV. Il Papa è un appassionato di tennis, sport che ha anche praticato da amatore, come si è visto nell'udienza con Jannik Sinner a cui ha preso parte anche il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi a Roma, durante gli Internazionali BNL d'Italia.

Il Pontefice si è fatto rimettere in sesto il campo da tennis a Castel Gandolfo, storica residenza estiva dei papi, per tornare a palleggiare. Nei primi due mesi di pontificato, ha raccontato lo scorso luglio al Messaggero padre Alejandro Moral, priore generale dell’ordine degli agostani, spagnolo di Burgos e tra gli amici più vicini a Prevost, avrebbe giocato a tennis una sola volta, con il suo segretario personale don Edgar. Ma chissà che in futuro non possa avere dall'altra parte della rete i grandi campioni della racchetta come Jannik e Carlos, per una partita davvero speciale.