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Zeppieri: "Carlos non mi ha fatto mai entrare in partita"

Il 23enne nato a Latina, bravo a superare le qualificazioni, è stato battuto in tre set all'esordio nel main draw dallo spagnolo Alcaraz, secondo favorito del seeding e campione in carica

di | 26 maggio 2025

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Il saluto a fine match tra Giulio Zeppieri e Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

Non cerca scuse Giulio Zeppieri, per la sconfitta rimediata contro Carlos Alcaraz al primo turno del Rolan Garros"È stata una partita difficile, inutile dirlo. Di solito nei primi turni lui regala sempre qualcosa, oggi invece è sceso in campo molto concentrato e fin dai primi game ha sbagliato veramente poco - ha detto il 23enne di Latina, passato attraverso le qualificazioni -. Con Carlos ci conosciamo bene, sapeva che posso far male e mi ha fatto capire subito come sarebbero andate le cose; non mi ha mai fatto entrare in partita e la vera difficoltà di giocare con gente di questo livello è che appena vai sotto nel punteggio se possibile riescono ad alzare ancora di più il livello. Non mi ha concesso chances, io ho fatto il massimo ma lui era sempre sopra di me come livello e come gioco. Non possiamo che fargli i complimenti. Qualcuno ci deve pur giocare con questa gente… stavolta è toccato a me. Speriamo in sorteggi migliori nei prossimi tornei”.

La loro unica sfida precedente era stata una battaglia: stavolta lo spagnolo non ha concesso nulla: “Rispetto al precedente di Umago del 2022 è stata una partita totalmente diversa - ha aggiunto Zeppieri -. Sono passati tre anni, e lui nel frattempo ha vinto 4 Slam. Poi una partita 3 su 5 è un’altra cosa rispetto ad un match al meglio dei tre set. Lì avevo meno consapevolezza del mio gioco e ricordo di aver espresso un tennis di alto livello. Rispetto ad allora è più forte, è più centrato, è migliorato in tutto”.


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