Agli ottavi di Wimbledon c'è anche il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz che ha sudato freddo per battere in quattro set il valoroso cileno Nicolas Jarry. Lo spagnolo si è imposto per 63 67 63 75 in 3 ore e 56 minuti, ma ha rischiato di andare al quinto set e di complicarsi ulteriormente la vita.
"E' stato un match - ha dichiarato lo spagnolo - molto difficile, Jarry è un ottimo giocatore. Avevamo già giocato a Rio e mi ricordavo che era complicato. Sono felice di aver vinto, ho passato un momento molto difficile, ma ho ricevuto tanta energia dal pubblico e questa è stata la cosa più importante. Nel quarto set, quando ero sotto un break, sono rimasto molto concentrato. Ho risalito la china, lui è stato molto solido e per me non è stato facile trovare la chiave per vincere. Io ricordo di aver visto molti match di Wimbledon in televisione. Sono orgoglioso di essere qui e giocare in questo campo è veramente molto speciale".
Primi game molto combattuti con Alcaraz costretto quasi sempre ai vantaggi e con Jarry che invece tiene con autorità i propri turni di battuta. Ma nell'ottavo game, alla prima palla break, Alcaraz va in fuga. Sul 5-3 è lo spagnolo a salvare la palla del contro break e a chiudere il set con un "vamos" che tradisce tutta la tensione.
Non è un match facile per il numero 1 del mondo. Jarry fa tutto bene, ha un servizio molto potente e dal fondo regge il ritmo. L'inizio del secondo set è tutto per il cileno che arriva alla palla del 4-0, poi sul 3-1 salva due palle del contro break e infine allunga deciso per 4-1. Ma Alcaraz torna prepotentemente a galla muovendo il più possibile il rivale, lo raggiunge, ma al tie-break è il cileno a prevalere per 8 punti a 6.
Alcaraz torna padrone del campo nel terzo set, ma nel quarto Jarry gioca un tennis da erba molto efficace, vola nuovamente 4-1. C'è odore di quinto set, ma Alcaraz rinviene alla grande, gioca in maniera perfetta il game del contro break e sul 5 pari strappa nuovamente la battuta al cileno per poi chiudere al primo match point dopo aver salvato la palla che avrebbe portato Jarry al tie-break.
Lo spagnolo ha chiuso con 12 ace, 7 doppi falli, il 62% di prime, il 77% dei punti fatti con la prima, 21 punti ottenuti in 29 discese a rete e 5 break point sfruttati su 14 occasioni. I vincenti di Alcaraz sono stati 41 contro i 30 gratuiti e i 158 punti totali conquistati. Jarry è stato migliore negli ace (15), nei doppi falli (appena 3) e nei vincenti (48).
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