Bronzetti supera in due set la bielorussa Azarenka (n.22), due volte vincitrice di questo torneo.La marchigiana fuori con qualche rimpianto, battuta dalla russa Shnaider (n.12). In tabellone anche Paolini, quarta favorita del seeding, che debutterà martedì contro la cinese Sijia Wei, promossa dalle qualificazioni
di Tiziana Tricarico | 13 gennaio 2025
Lucia Bronzetti in versione deluxe ha sconfitto Vika Azarenka 62 76(2) all'esordio all’Australian Open, primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) di scena sui campi in cemento di Melbourne Park. Fuori invece Elisabetta Cocciaretto, n.56 WTA, sconfitta 76(4) 64 dalla russa Diana Shnaider, n.13 del ranking e 12 del seeding dopo aver mancato due set point nel primo parziale.
Sulla Kia Arena Bronzetti, n.76 WTA, ha superato per la quarta volta il primo turno in uno Slam grazie al successo in due set su Azarenka, n.24 del ranking e 21 del seeding, trionfatrice due volte a Melbourne (2012 e 2013) ma capace di arrivare di nuovo in semifinale due anni fa.
Quarta partecipazione per la romagnola che nel 2022, alla sua prima esperienza nell’”Happy Slam”, dopo aver superato le qualificazioni ha rispedito a casa l’allora russa Gracheva prima di cedere alla beniamina di casa Barty, che poi avrebbe conquistato il trofeo. Poi per la 26enne di Villa Verucchio due ko all’esordio contro Siegemund (2023) e Tsurenko (2024). In questo inizio di 2025 Lucia ha perso all’esordio ad Auckland contro Keys mentre ad Hobart, dopo essere stata ripescata come lucky loser, ha ceduto in due set a Zarazua.

Vika, ex numero uno del mondo (2012), ha concluso così la 17ma presenza all'Australian Open dopo l'ottavo al “Brisbane International” (fermata da Bouzkova) a inizio stagione.

Nel match precedente sempre sulla Kia Arena Cocciaretto ha subito la seconda sconfitta in cinque confronti diretti con Shnaider. La russa aveva vinto anche l’ultima sfida prima di questa, disputata al primo turno dei Giochi Olimpici di Parigi (terra) a fine luglio dello scorso anno.
Per la 23enne di Fermo si chiude così la quinta partecipazione al tabellone principale (la sesta complessiva) ed insegue ancora la prima vittoria. Lo scorso anno battendo la qualificata neozelandese Lulu Sun ha vinto la sua prima partita nel Major Down Under (stoppata poi in tre set da Navarro).
Elisabetta rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria del 2025. Prima dell'Australian Open ha giocato un solo match in questo avvio di stagione, perdendo al primo turno di Hobart contro la russa Veronika Kudermetova.
La 20enne di Zigulevsk, alla terza presenza a Melbourne Park, è stata tra le giocatrici-rivelazione della passata stagione nella quale ha conquistato i suoi primi quattro titoli WTA (su tre superfici diverse). In questo inizio di 2025, però, è andata fuori al secondo turno (per lei l’esordio) a Brisbane contro Kalinina mentre ad Adelaide è stata eliminata nei quarti da Putinseva.

Martedì toccherà invece a Jasmine Paolini, n.4 WTA, sorteggiata contro la 21enne cinese Sijia Wei, n.117 WTA (“best”), 10 titoli ITF all’attivo, promossa dalle qualificazioni ed alla prima partecipazione in carriera ad un main draw Slam. Tra le due non ci sono precedenti.
Sesta presenza del main draw (la nona complessiva) per la 29enne toscana di Bagni di Lucca, accreditata della quarta testa di serie. Lo scorso anno “Jas” ha finalmente “rotto il ghiaccio” vincendo le sue prime tre partite a Melbourne Park (contro Shnaider, Maria e Blinkova) prima di cedere in due set negli ottavi alla russa Kalinskaya. Ha iniziato la stagione difendendo la maglia azzurra in United Cup: ha battuto in due set sia Bencic che Paquet ma ha perso nettamente contro Muchova.
Debuttare contro una qualificata - che sugli stessi campi e con le stesse condizioni (palline, caldo, ecc.) - può nascondere qualche insidia ma è ovvio che alla numero uno azzurra poteva andare molto peggio. In generale “Jas” - sulla carta - ha avuto un buon tabellone almeno fino ai quarti. Ipotizzando il suo percorso, al secondo turno dovrebbe trovare la statunitense Townsend, grande talento ma scarsa mobilità (favorita sulla messicana Zarazua), al terzo l’ucraina Svitolina, 28esima testa di serie (o la rumena Cirstea) e negli ottavi la brasiliana Haddad Maia, 15esima favorita del seeding, che però dall’inizio dell’anno ha perso due maratone in United Cup mentre ha raccolto solo tre giochi contro Keys al primo turno di Adelaide. Al posto di “Bia” potrebbe esserci la britannica Boulter (n.22). Poi però nei quarti la tennista toscana dovrebbe trovare la kazaka Rybakina (n.6) e in una eventuale semifinale la polacca Swiatek (n.2).