Nel momento esatto in cui Sara Errani e Jasmine Paolini mettevano a segno il match point sul ‘Suzanne Lenglen’, e conquistavano la semifinale del Roland Garros 2025, al Foro Italico veniva annunciata la sua wild card per il BNL Italy Major Premier Padel. Dalla racchetta alla pala, sulla rotta Roma – Parigi – Roma, sempre nel segno della passione. “Sono felicissima, non vedo l’ora – le brillano gli occhi quando la conferenza stampa del doppio prende la ‘direzione padel’ - . Sono contentissima e devo ringraziare per l’opportunità”.
“Saranno quattro mesi che parla di questo torneo di Roma – aggiunge Jasmine Paolini - . Il padel le piace moltissimo e quando ha saputo di aver ricevuto la wild card l’ha detto a tutto il mondo… ‘lo sai che ho una wild card a Roma’, ‘lo sai che ho una wild card a Roma’…”, e scoppia una bellissima risata in sync.
Al Foro Italico Sara farà coppia con la 20enne Giulia Dal Pozzo, uno dei migliori giovani talenti azzurri della disciplina: “La conosco – racconta la Errani - mi ci sono allenata un paio di volte e vive vicino casa mia. La reputo fortissima, è mancina e questo mi permetterà di giocare a sinistra. Sono curiosa di vedere come andrà, proveremo a divertirci”.
E a vincere, su questo non ci sono dubbi: “Sul campo da tennis o sul campo da padel… la carica è la stessa, voglio sempre capire come gestire le situazioni”, dice Sara. “Diciamo che non vuol perdere mai!”, aggiunge Jasmine ancora con un bel sorriso. Appassionata da sempre della disciplina (l’abbiamo vista spesso impegnata a Valencia sul campo di padel al fianco di coach Pablo Lozano) e grande appassionata della coppia Tapia-Coello, Sara in questa stagione aveva già partecipato a due tornei del Cupra FIP Tour, il circuito internazionale della FIP: a Melbourne, pochi giorni prima dell’Australian Open, facendo coppia con Tathiana Garbin, e Dubai al fianco di Caterina Baldi.
A quando l’appuntamento con la ‘pala’ della Paolini? “Avrò giocato a padel cinque volte in totale in tutta la mia vita, mi sono divertita molto ma è uno sport che conosco poco. Venendo dal tennis però magari un po’ me la cavo…”.
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