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Padel

Triay/Brea a due passi dal sogno, col numero 1 in cassaforte

La semifinale ad Acapulco, unita all’eliminazione agli ottavi di Sanchez/Josemaria, garantirà a Triay e Brea il numero uno nel ranking di fine stagione. Ma vogliono di più: la possibilità di vincere tutti i quattro Major nello stesso anno dista due sole vittorie. Uomini: semifinali per Coello/Tapia e Galan/Chingotto

di | 29 novembre 2025

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Gemma Triay (destra) e Delfi Brea: nel 2025 hanno vinto i primi tre Major del calendario e puntano al quarto

Il primo obiettivo è stato raggiunto: con l’approdo in semifinale al GNP Acapulco Major, e la conseguente eliminazione – addirittura agli ottavi – delle dirette concorrenti Ari Sanchez e Paula Josemaria, le numero uno del mondo Gemma Triay e Delfi Brea si sono guadagnate la certezza di chiudere la stagione al comando della classifica FIP, per la prima volta (insieme) in carriera. Ma nella settimana messicana di obiettivo ce n’è un secondo, direttamente connesso con la storia del gioco. Perché mai nessuna coppia è riuscita a vincere tutti i quattro Major nella medesima stagione e la coppia ispano-argentina è ancora in corsa per farcela.

Intanto, hanno allungato a 18 la loro serie di vittorie consecutive nei quattro più grandi tornei del calendario: cinque per vincere a Doha, altrettante per vincere prima a Roma e poi a Parigi, più tre per arrivare in semifinale ad Acapulco. Un risultato già riuscito nel 2024 a Sanchez/Josemaria, che però crollarono a due vittorie dal Grande Slam del padel. Gemma e Delfi hanno tutto per riuscire a fare meglio, a partire da due avversarie in semifinale – Bea Caldera e Carmen Goenaga – che pur avendo eliminato prima Ustero/Araujo e poi Virseda/Guinat non sembrano certo irresistibili.

A meno di colpi di scena, il discorso poker si aprirà veramente solo in finale, nel potenziale duello contro Claudia Fernandez e Bea Gonzalez (prima avversarie di Jensen/Alonso). Due che hanno già dimostrato di saper battere le più forti e avrebbero tutto l’interesse di rovinare loro la festa, per dimostrare di saper recitare a dovere quel ruolo da terze incomode che gli è stato spesso attribuito nel corso dell’anno, a volta in maniera fin troppo generosa.

Gonzalez/Fernandez

Gonzalez/Fernandez

Triay/Brea saranno in campo nella prima semifinale di sabato, alle 16 locali (le 23 in Italia), mentre il duello fra Fernandez/Gonzalez e Jensen/Alonso sarà il terzo del programma. Nel secondo e quarto slot le due semifinali maschili. Come per tutti i tornei Premier Padel, anche gli incontri del GNP Acapulco Major sono trasmessi in diretta da SuperTennis Plus, grazie alla tecnologia HbbTv (freccia in alto del telecomando su smart tv, al canale 64 del digitale terrestre).

Se a livello femminile l’attenzione è interamente monopolizzata dalla rincorsa al Grande Slam (o Gran Major), fra gli uomini il dibattito è invece sempre lo stesso da inizio stagione, ossia il testa a testa fra le coppie Coello/Tapia e Chingotto/Galan, che si sono già affrontate nelle finali dei precedenti tre Major e sono pienamente in corsa per riuscirci di nuovo. I primi, nei quarti hanno risolto con un doppio 6-4 la sfida contro Gonzalez/Guerrero e in semifinale si troveranno di fronte Paquito Navarro e Jon Sanz, capaci di fermare per 6-3 6-4 i “Superpibes” Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk, in cerca della loro miglior versione.

Chingotto e Galan, invece, hanno dovuto rimontare un set di svantaggio a Sanyo Gutierrez e Gonza Alfonso, emergendo alla distanza (4-6 6-1 6-4), e si preparano al duello con l’altra nuova coppia del circuito, Juan Lebron e Leandro Augsburger. Dopo la vittoria risicata contro Campagnolo/Garrido (battuti “solo” al tie-break del terzo set), lo spagnolo e l’argentino hanno rifilato un doppio 6-2 a Garcia/Barahona, svuotati dall’impresa del giorno precedente contro la terza coppia del seeding, Coki Nieto e Mike Yanguas. Nel secondo incontro del programma di sabato la sfida fra Galan e Lebron, nell’ultimo match l’impegno dei numeri uno.

Augsburger/Lebron

Augsburger/Lebron

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