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Padel

Tarragona vale il n.1 di coppia: Triay/Brea vedono il sorpasso

Il P1 di Tarragona, ultimo appuntamento prima della pausa estiva, mette in discussione il numero 1 di coppia: le leader Sanchez/Josemaria difenderanno 1.000 punti, Triay e Brea appena 180. Dovessero ottenere un risultato migliore delle rivali, diventerebbero – per la prima volta – la miglior coppia al mondo

di | 31 luglio 2025

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Le migliori due coppie del mondo. Da sinistra: Ari Sanchez e Paula Josemaria, Gemma Triay e Delfi Brea

Dopo 14 tornei spalmati in sei mesi, Premier Padel è prossimo alla pausa estiva della durata di quattro settimane, quelle che separano il P1 catalano di questa settimana a Tarragona dal prossimo, sempre in Spagna, a Madrid nella prima settimana di settembre. Ma prima dello stop, il circuito mondiale di punta ha ancora molto da dire, in particolare nella lotta al numero uno della classifica femminile, passato più volte di mano nell’ultimo periodo.

Gemma Triay ha superato più volte la coppia Sanchez/Josemaria e oggi guida di nuovo la classifica individuale, con un margine superiore ai 500 punti (precisamente 570) sulle connazionali, incapaci di approfittare dei problemi di Delfi Brea, assente in Francia – dove dunque anche la Triay ha dovuto dare forfait – e lontana dalla miglior condizione a Malaga. Potevano allungare, invece hanno perso per due volte ai quarti di finale e finito per perdere terreno. Così, Gemma è già certa di andare in vacanza da numero uno, in quanto il prossimo lunedì alle rivali scadranno i 500 punti (ciascuna) del successo del 2024 nel P2 della Finlandia, mentre la giocatrice delle Baleari non ha alcun punto da difendere.

Nemmeno un successo a Tarragona sarebbe sufficiente ad Ari e Paula per riprendersi il comando del ranking. Potrebbero salire al massimo a 16.030 punti, contro i 16.100 della Triay, dunque per la classifica individuale non se ne riparlerà prima di settembre. Ma, proprio in virtù delle difficoltà incontrate nell’ultimo periodo da Sanchez e Josemaria, al Palacio De Deportes Cataluña ci sarà in palio anche il numero uno di coppia, da anni saldamente nelle mani delle due spagnole.

Ari Sanchez (sinistra) e Paula Josemaria

Ari Sanchez (sinistra) e Paula Josemaria

Per capirne di più serve conoscere il funzionamento della classifica FIP e armarsi di calcolatrice, ma le somme sono presto fatte. Oggi, il monte punti complessivo della coppia Sanchez/Josemaria è di 31.060, equamente divisi fra le due, mentre Triay e Brea seguono con 30.050 punti. Scalando già i punti in scadenza il prossimo lunedì, la differenza sarebbe di soli dieci punti, perché le attuali numero uno, perdendone 500 a testa, scenderebbero a 30.060. A tutto ciò va aggiunto che Delfi Brea è già certa di aumentare il proprio bottino, in quanto al momento ha 21 risultati a formare la propria classifica (sui 22 permessi), dunque potrà liberamente aggiungere quello di Tarragona.

Gemma Triay, invece, ha la “breakdown” piena, con tre risultati da 180 punti come peggiori. Tradotto: non guadagnerà punti in caso di sconfitta a Tarragona entro i quarti di finale, mentre in caso di (almeno) semifinale scarterà uno dei tre risultati appena citati per fare spazio a quello nuovo, più corposo in termini di punti (360). Sintetizzando, in caso di sesto titolo stagionale a Tarragona, Triay e Brea diventerebbero per la prima volta la prima coppia del mondo. Ma il margine è talmente risicato che alle due potrebbe anche bastare meno, a patto che – dai quarti di finale in avanti – riescano a superare un turno in più delle dirette concorrenti.

Il tabellone del torneo catalano presenta insidie per entrambe le coppie, in un periodo nel quale le sorprese sembrano più frequenti che in altri. Numeri a parte, un sorpasso di Triay e Brea sarebbe in linea con quanto visto sin qui nel corso del 2025: hanno vinto più titoli (5 contro 4, fra i quali i due Major disputati sin qui), più scontri diretti e, quando al meglio della condizione, hanno dimostrato di poter giocare un padel migliore. Ma per mettere d’accordo anche la classifica manca ancora un passettino.

Gemma Triay (sinistra) e Delfi Brea

Gemma Triay (sinistra) e Delfi Brea


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