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Padel

Riyadh da numeri 1: vincono Coello/Tapia e Sanchez/Josemaria

Nuova stagione, vecchie abitudini: il primo torneo del 2025 di Premier Padel incorona le due coppie più forti del mondo. Coello/Tapia superano in tre set il nuovo duo Lebron/Stupaczuk, mentre Ari e Paula vincono sempre giocare, approfittando di un nuovo forfait di Bea Gonzalez

di | 17 febbraio 2025

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Con ben 48 ore di ritardo sul programma iniziale, come mai successo prima nella pur breve storia di Premier Padel, il primo appuntamento della stagione 2025 è terminato, dribblando la pioggia araba per incoronare… i soliti noti. Perché originariamente il P1 di Riyadh sarebbe dovuto finire sabato, poi domenica pomeriggio, quindi domenica sera, invece è scivolato fino alla prima serata (locale) di lunedì, quando Arturo Coello e Agustin Tapia hanno rintuzzato il tentativo di rimonta di Franco Stupaczuk e Juan Lebron, riprendendo esattamente il trend lasciato a fine 2024, fatto di una lunga serie di vittorie.

Era mancato – per un soffio – il titolo nell’ultimo appuntamento, ma non era parso altro che un incidente di percorso insufficiente a mettere in discussione il loro dominio. E infatti, alla prima occasione utile i numeri uno sono tornati a fare i numeri uno, andando a prendersi uno pochi dei titoli mancati lo scorso anno.

Alla Padel Rush Arena è finita 6-3 5-7 6-3, con un primo set deciso in avvio (subito 3-0), un secondo nel quale gli sforzi dei rivali sono stati premiati con un break nel dodicesimo e ultimo gioco, e un terzo di nuovo condotto dai più forti fin dall’inizio. Qualche opportunità per rimettere tutto in discussione c’è stata, perché a tratti Coello non è apparsi nella sua miglior versione, ma Tapia l’ha trascinato e nei momenti chiave rimangono un gradino sopra a tutti. Comunque (più che) promossi Lebron/Stupaczuk, capaci al primo torneo insieme di arrivare in fondo e impegnare sul serio i numeri uno. Esattamente ciò che c’era da aspettarsi.

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Come i numeri uno, hanno ricominciato vincendo anche le numero uno, Ari Sanchez e Paula Josemaria, alle quali sono bastati sei set – tutti dominati – per aggiungere un altro titolo alla collezione. L’unico momento di difficoltà per le due spagnole è arrivato nella semifinale contro Ortega/Araujo, sospesa per pioggia sul 6-0 4-1 e poi – alla ripresa – riportata in parità dalle numero 4. Ma poi, dal 5-5 Ari e Paula hanno vinto gli ultimi due game, della partita e anche del torneo, perché la finale non si è giocata in virtù del forfait, l’ennesimo, di Bea Gonzalez, bloccata da problemi fisici.

La “Perla”, da quest’anno a fianco di Claudia Fernandez, non ha nemmeno avuto il tempo di godersi la vittoria in semifinale contro la sua ex partner Delfi Brea (con Gemma Triay), in un duello finito così per dare ragione a entrambe. Ha dimostrato a Bea di poter vincere anche senza l’argentina, e a Delfi che l’aver deciso di mollarla a causa dei suoi ripetuti infortuni potrebbe essere stata la mossa giusta. Ma a ridere più di tutte, ancora una volta, sono Sanchez e Josemaria.

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