Orsi saluta Kuwait City: niente quarti alla World Cup Pairs

Fare di più, almeno per il momento, è fuori portata. Lo dicono i primi risultati della nuova coppia composta da Carolina Orsi e Araceli Martinez, che hanno salutato agli ottavi di finale la prima edizione della FIP World Cup Pairs, sui campi della Rafa Nadal Academy di Kuwait City. Contro l’ottavo duo del mondo, formato da Veronica Virseda e Marina Guinart, la romana e la spagnola non partivano favorite e non sono riuscite ad andare oltre il 6-3 6-1 finale, pur lottando un tantino in più di quanto dica l’ingeneroso punteggio. Ma il trend della coppia pare già delineato dopo soli tre tornei: superano le avversarie inferiori, cedono a quelle superiori, un po’ come nel padel avviene con regolarità per quasi ogni giocatrice.

La prova è anche nel tabellone dell’evento del Kuwait, con tutte le prime otto coppie del mondo capaci di conquistare un posto ai quarti di finale di venerdì. La sola ad aver rischiato più del dovuto è stata la seconda, Ari Sanchez e Paula Josemaria, reduci da due titoli consecutivi nel circuito Premier Padel (Milano e Newgiza) e in difficoltà nella prima fase del duello contro Patty Llaguno e Martina Fassio, il primo della loro World Cup. Ma poi le più forti sono riuscite a ingranare, hanno chiuso per 2-6 7-5 6-3 e si sono prese la sfida proprio contro Guinart/Virseda.

Debutto comodo, invece, per le numero uno del mondo Gemma Triay e Delfi Brea, al rientro nel circuito dopo qualche settimana di stop per infortunio della spagnola. Contro Caldera/Goenaga si sono fatte bastare 71 minuti, per imporsi con un doppio 6-2. Ai quarti affrontano Alonso/Jensen.

Fra gli uomini, in attesa dell’impegno serale di Juan Lebron e Franco Stupaczuk contro Collado/Hernandez, una coppia a sorpresa nei quarti di finale c’è eccome: è quella formata dagli spagnoli David Gala e Pablo Garcia Rodrigo, che dopo l’impresa ai sedicesimi di fronte a Di Nenno/Augsburger (battuti con tre tie-break, 6-7 7-6 7-6) non hanno fatto scherzi – da favoriti – contro Rodriguez/Rubini, che a loro volta avevano sorpreso Libaak/Bautista. I due spagnoli hanno chiuso 6-4 7-6 e venerdì sfideranno Nieto/Sanz.

Ai quarti di finale anche un’altra coppia non compresa fra le prime 8 del seeding, anche se il risultato sorprende solo in parte. Perché si tratta di un duo dal grande potenziale come Tolito Aguirre e Alex Chozas, che hanno preso il posto per un venerdì di lusso mancato da Leal/Bergamini, fuori già all’esordio battuti da Sanchez/Jimenez. I due argentini hanno vinto per 7-5 6-3 e si sono conquistati il duello contro Ale Galan e Federico Chingotto, imbattuti da una dozzina di incontri (6-2 6-4 negli ottavi a Goenaga/Hernandez).

Jon Sanz e Paquito Navarro (6-4 6-3 ad Alonso/Tello) attendono la coppia vincitrice dell’incontro serale, mentre il quarto di finale del primo spicchio di tabellone metterà i numeri uno del mondo Arturo Coello e Agustin Tapia di fronte a Momo Gonzalez e Fran Guerrero. Giovedì, i leader del circuito hanno risolto per 6-3 6-1 una sfida mai in discussione contro Ruiz/Esbri, mentre la settima coppia del mondo ha vinto in rimonta una gran battaglia contro Garrido/Campagnolo, chiudendo per 6-7 6-2 6-2 dopo quasi 3 ore.