Milano da numeri 2: vincono Galan/Chingotto e Sanchez/Josemaria

La storia del circuito Premier Padel racconta una cosa, quella dei tornei in Italia… un’altra. Ma per sfortuna di Ale Galan e Federico Chingotto, o fortuna di Agustin Tapia e Arturo Coello, non si gioca sempre nel nostro paese. Quel che è certo è che nello Stivale i più forti sono quasi sempre i numeri due, come confermato dal successo nell’edizione 2025 dell’Oysho Milano Premier Padel P1, che si aggiunge ai due consecutivi nel BNL Italy Major e a quello dello scorso anno a Genova. Una statistica curiosa, difficile da spiegare, ritoccata al rialzo all’Allianz Cloud col successo per 2-6 6-3 6-0 contro i “Golden Boys”, costretti a portarsi in doccia tanta delusione e il primo (!) 6-0 da quando a inizio 2024 hanno deciso di iniziare a giocare insieme.

Si riprenderanno e il loro dominio non è certo in discussione, ma stavolta Milano è dei “Chingalan”, splendidi di fronte a un’arena strapiena e fenomenali nel non demoralizzarsi dopo un primo set scivolato via senza chance. La svolta è arrivata in avvio di secondo, col break che ha riaperto la finale, mentre un nuovo break all’inizio del terzo ha definitivamente spezzato la resistenza dei numeri uno, per una volta tanto apparsi umani e non extraterrestri. Per Galan e Chingotto è il sesto titolo del 2025, il secondo negli ultimi tre tornei dopo quello di due settimane fa a Dusseldorf.

“Abbiamo un rapporto speciale con l’Italia – ha detto Galan – e vincere questo torneo a Milano (per lui è la terza volta, dopo 2022 e 2023 a fianco di Juan Lebron, ndr) è molto emozionante. Da quando siamo arrivati qui avevamo la sensazione di poter fare molto bene e siamo fieri di esserci riusciti davanti a un pubblico strepitoso. Grazie a tutti per il supporto, è sempre stupendo giocare qui”. “Non so cosa abbia l'Italia – ha aggiunto Chingotto – ma in ogni caso è sempre speciale vincere qui e ringrazio tutti per l'affetto. Mi congratulo con Agus e Arturo: sono grandissimi avversari, ci spingono al limite fisico e mentale, sono una coppia incredibile”.

Come nel maschile, anche nel femminile la tappa milanese del circuito Premier Padel ha incoronato la seconda coppia del mondo, Ari Sanchez e Paula Josemaria, finalmente capaci di mettere fine a un digiuno di titoli che durava da ben sette tornei, striscia negativa più lunga da quando nel 2022 le spagnole hanno iniziato a dividere il campo lanciato un dominio durato tre anni abbondanti. Oggi le numero uno non sono più loro bensì Gemma Triay e Delfi Brea, assenti nella finale milanese causa forfait al sabato per i problemi della spagnola, ma fa piacere ritrovarle finalmente col trofeo in mano.

Ari e Paula se lo sono meritato senza particolari difficoltà, chiudendo per 6-2 6-4 la finale contro Claudia Fernandez e Bea Gonzalez, che a differenza loro a Milano avevano già vinto (seppur con compagne differenti). Il punteggio dice quasi tutto: match dominato dalla coppia spagnola, che avrebbe potuto chiudere anche prima – al servizio sul 5-3 – ma nel decimo game ha impedito che il set si allungasse.

“Vincere un torneo così importante – ha detto Ari Sanchez – è una grande emozione. Ci tenevamo a fare bene perché sappiamo quanto sia bello venire a giocare all’Allianz Cloud e quanto siano calorosi questi tifosi”. Per le nuove regine di Milano è il quinto titolo stagionale, e mette fine a un’attesa che durava da Valladolid: “Le ultime settimane – ha aggiunto Paula Josemaria – sono state fondamentali per ritrovare la nostra migliore versione. Abbiamo riscoperto la complicità e l’unione che ci caratterizzano. Anche quando le cose non andavano bene, abbiamo continuato a lavorare, a cercare di fare il massimo e a mantenere la fiducia reciproca”. Milano è la loro ricompensa.