Gli ultimi a chiudere la loro partnership sono stati Sanyo Gutierrez e Javi Garrido. Il leggendario campione di 41 anni andrà a giocare con Gonzalo Alfonso a partire dal torneo di Madrid. Garrido, invece, giocherà con Belluati, ennesimo compagno per Javi negli ultimi mesi
22 agosto 2025
Continuano a cambiare le coppie nel mondo del padel. Se Tapia e Coello sembrano inarrivabili e Chingalan sono stabili al secondo posto, alle spalle c’è il vuoto e tutti provano a cambiare partner per avvicinarsi. Gli ultimi sono Sanyo Gutierrez e Javi Garrido. Il leggendario campione di 41 anni andrà a giocare con Gonzalo Alfonso a partire dal torneo di Madrid, che si terrà nella prima settimana di settembre. Garrido, invece, giocherà con Belluati, ennesimo compagno per Javi negli ultimi mesi.
Anche Sanyo ha cambiato tantissimo negli ultimi mesi: da Leal a Garrido, passando per Chozas. Con Alfonso ha già giocato a Bordeaux, facendo un figurone negli ottavi di finale contro Tapia e Coello. E proprio l’ex compagno di Tolito Aguirre ha tanta voglia di confermarsi dopo le finali raggiunte a Gijon e Cancun, tornei influenzati notevolmente dall’assenza dei big. Sanyo sa già che siamo al tramonto della sua carriera e sicuramente cerca da Alfonso quegli stimoli che servono per essere competitivi, anche se alle spalle delle prime 8 coppie del mondo.
Discorso diverso per Garrido, giocatore che fatica ancora a decollare. Attualmente è numero 18 del ranking e addirittura 35 della race. Un giocatore che avrebbe tanto (forse tutto) per scalare le classifiche, ma che ancora fatica a fare il salto di qualità.
Garrido sarebbe in coppia con Libaak, che però è fuori da Roma e sta faticando a rientrare. Belluati può rappresentare l’usato sicuro, ma partendo con il numero 13 del ranking, sicuramente agli ottavi di finale arriverà subito per loro una delle coppie migliori. Ancora peggio sarà invece per Sanyo e Alfonso, che partono con il numero 17.
Garrido, che il prossimo 26 ottobre farà 25 anni, deve totalmente girare la chiave e accelerare. In questa stagione non aveva neanche iniziato male, giocando tre quarti di finale fra Riyadh, Doha e Miami, ma poi si è sempre allontanato dalle fasi calde dei tornei.
Risultati quasi inaccettabili per un giocatore che coniuga alla perfezione forza fisica e buona mano. Con Belluati potrebbe durare molto poco, ma forse Javi ha bisogno di un giocatore affidabile ed esperto per ritrovare serenità. E’ vero che le prime due coppie sembrano inarrivabili, ma con gli altri si può fare partita. E a Garrido non succede da tanto (troppo) tempo.