Dusseldorf, un P2 di lusso: quarti con tutti i più forti (su SuperTennis Plus)

Un tempo capitava più spesso, mentre oggi è diventato evento piuttosto raro, perché il livello di gioco alle spalle delle prime 3 coppie si è piuttosto uniformato, dunque le sorprese non mancano. Ma ogni tanto succede ancora di trovare tutte le otto teste di serie ai quarti di finale di un torneo Premier Padel. Nel P2 tedesco del Castello di Dusseldorf, che ha segnato l’arrivo del grande padel in Germania, è capitato addirittura sia nel maschile sia nel femminile, al termine di due giornate di ottavi di finale più prevedibili che mai. Addirittura, per chi ama giocare con le statistiche, ecco il dato: tutti i sedici incontri spalmati fra mercoledì e giovedì sono terminati in due set, senza alcun set “lungo” (7-5 o 7-6).

La coppia maschile ad aver lasciato per strada più giochi è stata quella composta da Martin Di Nenno e Leandro Augsburger, recenti vincitori a Madrid, i quali hanno risolto con un doppio 6-4 il duello contro Arce/Lijo. Fra le donne, invece, le migliori sconfitte – se così le si può definire – sono state la nostra Carolina Orsi e la nuova compagna Martina Fassio, che hanno giocato alla pari contro Guinart/Virseda, arrendendosi per 6-3 6-4.

Un’italiana, però, anche nel duello più scontato, quello vinto delle numero uno del mondo Triay/Brea contro Giorgia Marchetti e Lucia Martinez, sconfitte per 6-1 6-0 in una partita durata meno di 50 minuti. Venerdì, dalle 10 del mattino, i quarti di finale: Triay/Brea contro Guinart/Virseda, Ortega/Icardo opposte Fernandez/Gonzalez, Ustero/Araujo di fronte a Salazar/Calvo, Jensen/Alonso alla prova Sanchez/Josemaria.

Anche nel maschile, come detto, sono arrivate ai quarti di finale tutte le migliori otto coppie del mondo, come era successo una sola volta nei precedenti sedici appuntamenti del calendario stagionale, nel Major di inizio anno in Qatar. Un bel colpo per il torneo tedesco, che prima è riuscito ad assicurarsi la presenza di tutti i più forti (non scontato per un P2) e poi se li potrà godere una via l’altro in un venerdì di lusso.

Arturo Coello e Agustin Tapia, capaci di perdere soltanto sei game in tutto nelle prime due partite in Germania, sfideranno ai quarti di finale Javi Leal e Fran Guerrero, ormai capaci di consolidarsi fra i big ma (purtroppo) all’ultimo torneo insieme, data la decisione comune di cambiare partner dal P1 della prossima settimana nei Paesi Bassi. Decisione discutibile, ma chissà che non riescano a salutarsi con un’impresa di fronte ai più forti, già pregustata qualche mese fa nelle semifinali del BNL Italy Major del Foro Italico, quando riuscirono a prendersi il primo set prima di subire la rimonta rivale.

Ale Galan e Federico Chingotto sfideranno invece Di Nenno/Augsburger, capaci di batterli durante l’incredibile cavalcata di Madrid, mentre l’altro duello della parte bassa del tabellone sarà fra Nieto/Yanguas e Navarro/Bergamini, reduci dal successo nel FIP Platinum di Siviglia e a loro volta pronti a dirsi addio al rientro dalla trasferta tedesca. Completa la lista dei quarti di finale il duello fra Lebron/Stupaczuk e Sanz/Gonzalez, potenzialmente il più scoppiettante dei quattro. Tutte le sfide programmate sul Campo Centrale, come avviene per ogni torneo del calendario Premier Padel, saranno trasmesse in diretta da SuperTennis Plus, grazie alla tecnologia HbbTV (freccia il alto del telecomando su smart tv, al 64 del digitale terrestre).