Scattata a Kuwait City la prima edizione della World Cup Pairs, il nuovo mondiale per coppie che vale come un Major, con 2.000 punti in palio e oltre un milione di euro di montepremi. In gara tutti i migliori del mondo e anche 10 dei 16 azzurri protagonisti con la nazionale ai recenti Europei in Spagna
di Marco Caldara | 01 novembre 2025
Una prima volta di lusso. È quella della FIP World Cup Pairs, il neonato mondiale per coppie scattato sabato con le qualificazioni a Kuwait City. Secondo le etichette – trattandosi di evento FIP – non fa parte del circuito Premier Padel, ma è come se fosse a tutti gli effetti un quinto Major: stessi punti in palio per la classifica mondiale (2.000 per le coppie vincitrici), stesso montepremi (poco più di un milione di euro) e stessa formula dei più grandi tornei del calendario. Ma anche le stesse coppie, con tutti i più forti al via a caccia di un trofeo che promette di diventare fra i più ambiti della stagione.
Molto nutrita la spedizione italiana in medio oriente, della quale fanno parte ben 10 dei 16 azzurri (6 uomini e 4 donne) protagonisti una settimana fa a La Línea de la Concepción, con due bronzi alla FIP Euro Padel Cup. E proprio da due di questi, Giulio Graziotti e Simone Iacovino, è già arrivata la prima vittoria italiana nella competizione. Sabato mattina, i due romani hanno superato il primo turno delle qualificazioni sui campi secondari della Rafa Nadal Academy (mentre il Centrale è stato allestito a The Arena, impianto da oltre 5.000 posti a sedere), risolvendo senza grandi difficoltà il duello contro gli spagnoli Arnaldos/Garcia, battuti per 6-4 6-1.
L’asticella si alzerà dal secondo turno di domenica: avversari Diego Gil e Josete Rico, coppia n.6. Nelle qualificazioni – direttamente dal secondo round – anche Flavio Abbate e il compagno Manuel Castano: domenica il debutto contro Fuster/Solbes. Sempre domenica anche il turno decisivo per l’accesso al tabellone principale, con tanto di potenziale sfida fra lo stesso Abbate e la coppia interamente azzurra.
Già nel tabellone principale, invece, altri tre protagonisti della nazionale guidata da Marcela Ferrari. Ci sono gli italo-argentini Aris Patiniotis e Alvaro Montiel Caruso, rispettivamente in coppia con Jesus Moya e Juan Cruz Belluati, e c’è anche Marco Cassetta che dal Kuwait rilancia la partnership con lo spagnolo Josè Luis Gonzalez, insieme al quale ha fatto faville nella prima metà di stagione. Era stato il giocatore di Siviglia a decidere di “rompere” la collaborazione, ed è stato sempre lui a tornare sui propri passi, trovando la disponibilità del torinese per un progetto 2.0. Nel main draw – al via lunedì – anche altre tre bandiere tricolore, grazie agli oriundi Denis Perino (con Ignacio Piotto), Facundo Dominguez (con Javi Martinez) ed Enzo Jensen (con Emilio Sanchez).
Passando al femminile, tenteranno l’approdo nel tabellone principale (due match da vincere, fra domenica e lunedì) Lorena Vano e Carlotta Casali. La prima, insieme alla spagnola Alba Perez Momha, debutta contro Ordonez/Lucendo, da coppia numero uno del seeding. Settima testa di serie delle qualificazioni per la Casali, insieme ad Ariadna Canellas. Primo round contro Fito/Araus.
Tre invece le italiane già nel main draw, che per le donne scatterà martedì. A guidarle, naturalmente, la nostra numero uno Carolina Orsi che arriverà in Kuwait dopo l’impegno nel FIP Silver di Dubai. La romana giocherà con la sua nuova partner Araceli Martinez, partendo da quindicesima testa di serie e dunque con un bye al primo turno. In gara anche Giorgia Marchetti, a fianco della francese Lea Godallier, e Giulia Dal Pozzo, con la spagnola Sandra Bellver.