Chiudi

-
Padel

Coello Re di Plaza Major, nella sua Valladolid: “Un sogno che si avvera”

Dopo la delusione di Roma, i numeri uno del mondo Coello/Tapia tornano immediatamente al successo vincendo il P2 di Valladolid, città di Arturo. Fra le donne vittoria per Ari Sanchez e Paula Josemaria, che approfittando dell’eliminazione in semifinale di Gemma Triay le scippano di nuovo la testa del ranking

di | 29 giugno 2025

20250629_coello_tapia__valladolid.jpg

La gioia di Arturo Coello e Agustin Tapia, campioni a Valladolid

Arturo Coello nella sua Valladolid aveva già vinto, dodici mesi fa. Ma stavolta il successo ha tutto un altro sapore. Si tratta sempre di un torneo di categoria P2, la meno prestigiosa del circuito Premier Padel, ma se nel 2024 il torneo vallisoletano si giocava indoor al Polideportivo Pisuerga, da quest’anno è finalmente tornato alla mitica Plaza Mayor, da tempo una delle sedi simbolo del grande padel. Era lì che da bambino Arturo ammirava i suoi idoli e anche il suo futuro, ed è sempre lì che nel pomeriggio di domenica  ha coronato uno di quegli obiettivi inseguiti per anni e anni.

Insieme al fido compagno Agustin Tapia, “Re Artù” ha superato per 7-5 6-4 in finale la terza coppia del mondo, Franco Stupaczuk e Juan Lebron, col secondo finalmente capace il giorno prima di battere l’ex compagno Ale Galan, dopo una serie di cinque sconfitte consecutive. Nel primo testa a testa dopo le dichiarazioni al vetriolo rilasciate dal “Lobo” in una intervista, è arrivata la prima attesa vittoria ma non un nuovo titolo, perché il sogno di battere anche Coello e Tapia si è spento in un primo set che hanno condotto per 5-3 30-0 e avrebbero dovuto portare a casa. Invece, sul più bello hanno commesso qualche errore di troppo, i numeri uno hanno ripreso fiducia e la partita è girata lì, con un Lebron poi via via sempre meno brillante e sempre più falloso.

Il parziale di quattro game consecutivi ha dato ai più forti il primo set, un break in avvio ha risolto il secondo e ha consegnato loro il quinto titolo dell’anno, il 23° nel circuito Premier Padel, perfetto per cancellare subito la delusione del BNL Italy Major. “Questo – ha detto Coello – era il mio sogno: quando passavo per Plaza Mayor speravo di vincere qui”. “Come mi dice spesso Arturo – ha detto invece Tapia – Valladolid è il padel e siamo felici di aver potuto giocare un'altra settimana in un posto così speciale per lui. Questa coppia continua a dimostrare di saper trarre il meglio dalle sconfitte: è successo anche dopo aver perso in finale a Roma”.

20250629_coello_tapia_josemaria_sanchez_valladolid.jpg

Un’altra ad avere un legame speciale con Valladolid è Paula Josemaria, che nella città non ci è nata ma ci è cresciuta e si è formata come giocatrice. E a Plaza Major ha vinto per la prima volta anche lei, ritrovando il successo a fianco della compagna Ari Sanchez. Una vittoria che vale anche il ritorno al numero uno, un’altra volta: è il quarto cambio al vertice negli ultimi quattro tornei, con Gemma Triay che le ha passate due volte ma è stata subito rispedita al terzo posto nell’evento successivo. Un’emozionante altalena che sta caratterizzando questa fase centrale della stagione.

Stavolta, per la Triay, a pesare è stata l’eliminazione in semifinale a causa dell’infortunio della sua partner Delfi Brea, situazione che ha spianato la strada al successo di Ari e Paula, che in finale hanno battuto per 6-4 7-5 Bea Gonzalez e Claudia Fernandez, mettendo in bacheca il quarto titolo dell’anno dopo Riyadh, Bruxelles e Buenos  Aires.

“Anche se non vivo più a Valladolid – ha detto la Josemaria – questo per me è un posto speciale. Sono molto felice e ringrazio la mia famiglia, il mio team e tutti quelli che hanno fatto il tifo per me”. A farle eco la compagna Ari Sanchez: Grazie a tutto il pubblico per aver riempito Plaza Mayor per tutta la settimana (quasi 5.000 gli spettatori per il sabato delle semifinali), e complimenti anche a Bea e Claudia per il loro torneo. Ora abbiamo recuperato la prima posizione del ranking, ma la stagione continua e ogni settimana c'è da lottare”. Sarà così anche la prossima, perché il circuito non si ferma: tocca già al P2 francese di Bordeaux.

20250629_josemaria_sanchez_valladolid.jpg


Non ci sono commenti
Loading...