Cassetta ritocca il record: in Grecia il titolo FIP numero 13

26 anni, 13 titoli internazionali, 8 paesi diversi conquistati. È l’identikit sportivo di Marco Cassetta, il torinese che continua ad aggiornare la conta – da record – di successi nel Cupra FIP Tour. Perché nessuno al mondo ha vinto tanto quanto lui nel circuito secondario dell’International Padel Federation, ma l’allievo di Raul Rodriguez non si accontenta del primato e continua ad alzare l’asticella. A sette giorni dalla seconda finale persa nel 2025, a Lelystad nei Paesi Bassi, il giocatore della nazionale ha subito ritrovato il successo, aggiornando a quota sei la lista di titoli stagionali.

Il teatro dell’ennesimo successo, sempre a fianco dello spagnolo Josè Luis Gonzalez, è stato il Lyttos Sports Center di Creta, in quella Grecia che diventa l’ottava nazione (dopo Italia, Paesi Bassi, Francia, Egitto, Lituania, Cina e Filippine) nella quale l’azzurro ha messo almeno una bandierina. Non è stata fra le più semplici da piantare, con due vittorie al terzo set fra quarti di finale e semifinale (7-6 4-6 6-1 a Gonzalez/Zamora, 6-2 6-7 7-6 ai francesi Bergegon/Seurin), prima però di una finale senza storia contro i giovanissimi spagnoli Manuel Aragon e Nacho Moragues, domati con un doppio 6-2.

Sono bastati una quarantina di minuti: il piemontese e il compagno hanno trovato la partita perfetta, non offrendo alcuna chance a due giocatori di talento e sicuro avvenire, quest’anno entrambi semifinalisti anche nel circuito maggiore Premier Padel, il primo a Gijon e il secondo a Cancun.

Come accennato, per Cassetta è già il sesto titolo stagionale, il triplo rispetto al secondo degli azzurri nel 2025, Flavio Abbate fermo a quota 2. Gli permetterà di migliorare il proprio best ranking di numero 75 del mondo, fissando un nuovo primato non solo per se stesso, ma anche per un italiano di nascita. E guai, almeno per ora, a parlare di vacanze: la prossima settimana Cassetta sarà di nuovo in campo, in Portogallo per il Silver di Portimao, stavolta a fianco dell’italo-argentino Enzo Jensen, uno dei giovani più caldi del momento. Un’ottima chance per raccogliere altri punti pesanti.

Tornando al FIP Bronze di Creta, per l’Italia è giunto un buon risultato anche nel tabellone femminile, grazie alla semifinale di Emily Stellato e Carlotta Casali. Partite come coppia numero 3 del tabellone, le due giocatrici della nazionale hanno vinto senza grandi difficoltà i primi due incontri, superando le coppie Vera/Gomez (6-3 6-2) e Betz/De Vocht (6-3 6-1), ma in semifinale si sono dovute arrendere per 7-6 6-1 alle favorite – e poi vincitrici del titolo – Natividad Lopez Diaz e Lucia Garcia Trella.