Abbate/Montiel da applausi: che trionfo in Serbia

Ci sono tornei e tornei, titoli e titoli. Nel caso dell’ultimo trionfo di Flavio Abbate e Alvaro Montiel Caruso, campioni domenica in Serbia, la statistica dice che si tratta di un appuntamento di categoria Silver, la fascia di medio valore del Cupra FIP Tour. Ma i numeri non dicono tutto, perché a Belgrado il siciliano e l’italo-argentino non si sono presi soltanto il terzo titolo insieme alla nona finale (in coppia) del loro 2025, ma hanno vinto un torneo di grande qualità, con due splendide vittorie fra semifinale e finale. Perché non partivano favoriti in nessuno dei due incontri di domenica, invece li hanno portati a casa entrambi, ribadendo qualità che promettono un gran bene.

Sui campi del Padel Centar Belgrade Waterfront la vera impresa è giunta in semifinale, quando la coppia azzurra ha battuto i favoriti numero uno, due signori giocatori come gli spagnoli Javi Ruiz e Gonzalo Rubio, oggi top-50 ma entrambi capaci nel recente passato di arrivare vicinissimi ai primi 20 della classifica. Abbate e Montiel hanno avuto la meglio in rimonta per 3-6 7-6 6-4, conquistando la finale, e sulle ali dell’entusiasmo hanno firmato un nuovo exploit qualche ora più tardi, soffiando il titolo ai giovani Pol Hernandez e Guillermo Collado, rispettivamente numero 48 e 71 della classifica mondiale.

È finita 7-5 7-6 per i due italiani, bravissimi – come ben racconta il punteggio – a fare la differenza nei pochi momenti chiave di un confronto di alto livello, degno del circuito maggiore. Come accennato, per Abbate e Montiel si tratta del terzo titolo insieme, mentre per il siracusano è l’undicesimo in carriera a livello internazionale.

Per Abbate ci sono altri 80 punti che gli permetteranno di consolidare il suo posto nei primi 100 giocatori del mondo, ma soprattutto tante conferme sul livello raggiunto, degno di ambizioni ancora superiori. A quanto pare, tuttavia, potrebbe trovarsi presto costretto a inseguirle con un nuovo partner, come ha lasciato intendere un messaggio criptico scritto sui social. La (potenziale) conferma arriva dall’entry list del Major di Parigi: Montiel è iscritto con Juan Cruz Belluati, mentre Abbate giocherà al Roland Garros con lo spagnolo Manuel Castano, numero 96 del ranking.

Dalla Serbia sono arrivate ottime notizie anche per Giulia Dal Pozzo, finalista nel tabellone femminile a fianco della spagnolo Anna Ortiz Gasco. Partite come ottava coppia del seeding, le due sono arrivate a un set dal quarto titolo in coppia, prima di subire la rimonta delle favoritissime Ksenia Sharifova e Virginia Riera, rispettivamente numero 30 e 31 della classifica FIP. 3-6 6-2 6-3 il punteggio della finale, ma già l’aver strappato un set a una coppia abituata a frequentare palcoscenici decisamente più prestigiosi vale quanto un successo e ribadisce la crescita della giovane azzurra classe 2005, lanciata verso la top-60.

In Serbia ha giocato un ottimo torneo anche Carlotta Casali, per l’occasione accompagnata dalla spagnola Sara Foguer Lapuente. La romana e la partner hanno vinto tre incontri spingendosi fino in semifinale, prima di cedere a Riera/Sharifova (6-0 6-3). Una semifinale per l’Italia anche dall’altro torneo FIP della settimana, il Silver spagnolo di La Palma, alle Isole Canarie. Protagonista Lorena Vano, che in coppia con la spagnola Alba Perez Momha è arrivata a battagliare contro le future vincitrici Jessica Castello (numero 15 FIP) e Lorena Rufo (numero 24), prima di arrendersi per 2-6 6-1 6-2.