Berrettini e Cobolli si conoscono fin da bambini e hanno vinto tutti i sei punti dell'Italia alla Final 8 a Bologna e firmato il nostro primo trionfo in casa in Coppa Davis
di Alessandro Mastroluca, da Bologna | 23 novembre 2025
E' la Coppa Davis di Matteo Berrettini e Flavio Cobolli, che guida il coro "Siamo i campioni del mondo" con i tifosi dopo il punto che vale il primo trionfo in casa nella nostra storia alla SuperTennis Arena di Bologna.
"Non so che dire, era il mio sogno, il sogno di tutti noi. Lo ripeto fin dal primo giorno, da tre giorni che si ripete il giorno più bello della mia vita, e non so davvero che cosa dire - ha detto - Siamo una squadra molto unita, sono fiero di tutti noi, di tutti i ragazzi che hanno lavorato per renderci campioni del mondo e ne fate parte anche voi, siete un pubblico fantastico!".
Ha vinto l'Italia squadra campione, squadra di campioni, che vince senza i suoi due Top 10. L'Italia che lancia la festa per una domenica senza precedenti, quella che rende l'Italia la prima nazione dal 1972 a vincere tre volte la Davis, la prima a farlo da quando non esiste più il Challenge Round.

E' l'Italia degli uomini Davis, che con l'azzurro addosso sentono l'oro dentro. L'Italia che ha trionfato per il secondo anno di fila in Billie Jean King e in Coppa Davis, come in passato erano riuscite a fare solo le due nazioni più titolate nel campionato del mondo del tennis, gli USA e l'Australia.
Una storia da film, quella di Flavio Cobolli e Matteo Berrettini, che hanno vinto tutti i punti azzurri di questa Final 8 senza sconfitte. Due ragazzi che si conoscono fin da bambini, due amici che hanno scritto il più bel manifesto sullo spirito di una competizione come nessun'altra. Una storia che sembra d'altri tempi e invece è di questo tempo, di ogni tempo. Una storia d'amicizia e di vittoria, di legami forti, di gruppo che diventa squadra. Il romanzo di una squadra dai valori forti e dal valore alto, il volto dell'Italia che appassiona e avvicina nuovi appassionati al tennis, sui campi di tutta Italia e davanti alla tv.
Una squadra che si diverte e si emoziona quando alza la coppa alla SuperTennis Arena a Bologna, come un'altra generazione di campioni l'aveva fatto a Santiago del Cile nel 1976, come negli ultimi due anni avevamo fatto a Malaga.
E il cielo, come canta Rino Gaetano nell'inno che ormai da tre anni accompagna le nostre vittorie in Davis, è sempre più blu.