La vigilia delle azzurre cheaffronteranno l'Ucraina per un posto in finale in Billie Jean King Cup
18 settembre 2025
Sorridenti, motivate, orgogliose. Le azzurre hanno affinato la preparazione in vista della semifinale contro l'Ucraina in Billie Jean King Cup a Shenzhen sotto gli occhi attenti della capitana Tathiana Garbin e di Paolo Lorenzi.
Elisabetta Cocciaretto, galvanizzata dal successo in rimonta su Yuan Yue nella prima giornata, è apparsa molto carica nella sessione di allenamento con Tyra Grant. Evidentemente quella "sfrenata determinazione" nella ricerca della vittoria di cui ha parlato il coach Fausto Scolari si fa ancora sentire. E potrebbe rappresentare un fattore nella potenziale sfida contro Marta Kostyuk, la numero 2 della nazionale ucraina, che l'ha sconfitta due volte in altrettanti confronti diretti, datati 2023. Cocciaretto ha vinto solo un set, proprio in Cina, a Pechino.

Segnali incoraggianti sono arrivati anche da Jasmine Paolini, che si è allenata per un'ora anche con Sara Errani. La toscana potrebbe essere chiamata a giocare un singolare cruciale contro Elina Svitolina, che quest'anno l'ha sconfitta all'Australian Open e al Roland Garros quando Paolini ha mancato tre match point.
Al di là del bilancio individuale degli head to head, però, l'Italia può contare sul valore della storia, sul titolo vinto l'anno scorso e la finale raggiunta nel 2023. Le azzurre sanno come fare squadra e in nazionale hanno sempre dato il massimo, individualmente e collettivamente. E sulle quattro vittorie ottenute in Billie Jean King Cup in altrettanti confronti diretti.
L'Ucraina, alla prima semifinale in questa manifestazione, si troverà a gestire emozioni mai sperimentate prima in campo. Ma sono quelle vissute fuori da tutto il popolo ucraino a dare alle giocatrici le motivazioni più intense, come ha spiegato Svitolina in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Spagna.

"Per me, e penso anche per tutte le ragazze della squadra, è importante ispirare la prossima generazione. A causa della guerra, dell'invasione, credo che il nostro sport abbia subito un grosso passo indietro, di molti anni. È importante avere questi momenti, momenti di gioia, anche se brevi. Penso che siano d’ispirazione per gli ucraini, per continuare ad andare avanti ogni giorno, anche quando è davvero difficile" ha detto.