Berrettini: "Santopadre può fare un signor lavoro con Sonego, si stimano tanto"

Matteo Berrettini si aspetta che la nuova collaborazione con il suo storico coach Vincenzo Santopadre, di cui ha parlato nell'intervista esclusiva a SuperTennis.tv, possa portare benefici a Lorenzo Sonego, suo grande amico nel circuito.

"Penso che Vincenzo possa fare un signor lavoro con Lorenzo, perché si rispettano e si stimano tantissimo tutti e due. Entrambi hanno quella leggerezza che io un po' invidio, perché mi fido meno di me, forse rimugino un po' di più. Loro sono sono istintivi, sono belli da vedere, si divertono" ha detto.

Quello tra Berrettini e Santopadre, al di là della conclusione della collaborazione in campo, resta un rapporto bello, vero, puro. "Ci siamo sentiti, ci siamo visti. Rispettiamo ognuno i tempi dell'altro. Ovviamente Vincenzo mi conosce come nessuno" ha detto l'azzurro, primo italiano di sempre in finale a Wimbledon e primo a vincere una partita in singolare alle Nitto ATP Finals, in occasione della Final 8 di Coppa Davis a Bologna.

"In 15 anni di lavoro e di crescita insieme è nata un'intesa quasi impossibile da ricreare - ha spiegato -. Anche qui a Bologna dopo le mie partite è venuto da me, mi ha detto cosa ha visto. E siamo ancora perfettamente connessi da quel punto di vista".