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Terzo trofeo ITF per il 21enne palermitano: primo per il 19enne spezzino. Sfuma la tripletta tricolore perché Fausto Tabacco perde in due set la finale di Manacor, in Spagna
26 gennaio 2025
Al primo torneo del 2025 Gabriele Piraino, 21enne mancino del team di serie A1 del Ct Palermo, fa subito la voce grossa e conquista con pieno merito il 15mila dollari di Antalya, sulla terra rossa turca, dove resterà altre due settimane per altrettanti appuntamenti, stavolta da 25mila dollari di montepremi.
Il tennista seguito da coach Paolo Cannova, quinta testa di serie e numero 478 al mondo, in finale ha avuto ragione per 64 63 dell’elvetico Killian Feldbaush, 19 anni, ottava testa di serie. Da segnalare che Piraino non ha concesso neppure un set nelle cinque partite disputate. Il percorso era cominciato con il successo sul finlandese Eero Vasa cui avevano fatto seguito le vittorie a spese dell’egiziano Amr Elsayed, del messicano, seconda testa di serie, Rodrigo Pacheco Mendez e in semifinale sul bosniaco, ex top 100 Atp, Mirza Basic al quale Piraino ha annullato un set-point nel primo parziale.
In Turchia arriva così terzo titolo ITF per il tennista siciliano dopo quelli conquistati a Santa Margherita di Pula e a Bologna lo scorso anno.
“Settimana molto buona - ha detto Piraino - ho vinto sempre in due set ma alcune partite potevano anche andare al 3°, sono stato però bravo a gestire bene i momenti difficili quando si sono presentati in particolare contro Basic in semifinale e a farli girare a mio favore. Onestamente non mi aspettavo che il primo torneo potesse andare così bene anche se in cuor mio ci speravo. Qui ad Antalya ho dato una bella prova di forza ma servirà maggiore continuità e costanza nei risultati rispetto al passato. Certamente questa vittoria mi dà molta carica e fiducia anche in vista dei prossimi due tornei con montepremi più alti”.
Primo titolo ITF in carriera per Filippo Romano, che ha fatto centro pieno a Bagnoles de l'Orne, in Francia, Nella finale del 15mila dollari sulla terra rossa transalpina, il 19enne spezzino di Sarzana ha sconfitto per 76(6) 60 il francese Lucas Bouquet, secondo favorito del seeding.
In cinque partite il tennista ligure ha perso un set soltanto, proprio all'esordio, contro lo spagnolo Perez Contri, ottava testa di serie: quindi quattro giochi al francese Camus mentre nei quarti ha beneficiato del ritiro del numero uno del torneo, l'altro francese Clement Tabur, che ha alzato bandiera bianca per un problema fisico quando era sotto di un set e di un break. In semifinale poi successo in due set sull'ennesimo "padrone di casa" in tabellone, il qualificato Marionneau.
En-plein per Romano che in coppia con Leonardo Taddia si è portato a casa anche il trofeo del doppio: in finale i due italiani, primi favoriti del seeding, hanno sconfitto per 64 64 i francesi Axel Garcian e Arthur Nagel, seconde teste di serie.
Finale amara, invece, per Fausto Tabacco che a Manacor si è visto sfuggire il terzo trofeo ITF dopo quelli conquistati a Monastir (25mila dollari - duro) e a Perugia (15mila dollari - terra) nel 2023. Nella finale sul veloce indoor spagnolo il 22enne messinese ha ceduto per 63 63 al giapponese Naoya Honda, 18 anni, al suo primo successo nel Circuito ITF.
Il giovane nipponico al secondo turno aveva eliminato Lorenzo Giustino, prima testa di serie del torneo.
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