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Belgio triste ma orgoglioso. Zizou: "Ho fatto prodezze e stupidaggini"

Sono abbastanza certo - prosegue Bergs - che in un altro torneo né io né lui avremmo lottato fino a questo punto. Sembrava stanco e poi tornava con un gran punto e con nuove energie. Credo che se non fossimo stati a Bologna sarebbe stato tutto totalmente diverso"

21 novembre 2025

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Niente di più emozionante, parola di sconfitto. Zizou Bergs è abbattuto, dopo aver perso avendo avuto 7 match-point, ma riesce a essere lucido e fatalista nella sua analisi. "Ho vissuto una combinazione di emozioni difficilmente spiegabile e difficilmente gestibile. Almeno, sono contento di essermela goduta".

"Sono abbastanza certo - prosegue Zizou - che in un altro torneo né io né lui avremmo lottato fino a questo punto. Sembrava stanco e poi tornava con un gran punto e con nuove energie. Credo che se non fossimo stati a Bologna sarebbe stato tutto totalmente diverso".

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Un romanzo, questa partita, vissuta tra prodezze ed errori. "Se non sei teso in match come questo - spiega ancora Bergs - quando dovresti esserlo? Ho fatto cose incredibili e colpi stupidi, come sul 6-4. Mi sono detto che non serviva andare oltre il mio limite, avrò dato il 70 per cento ma non è bastato".

Gli fa eco il capitano Steve Darcis. "Sono triste, non si può non esserlo se perdi così la chance di andare sull'1-1. Nel doppio, poteva succedere di tutto. Ma sono anche orgoglioso dei miei, della nostra annata. Siamo un team giovane e potremo puntare a ripeterci, a fare meglio".

Belgio triste ma orgoglioso. Zizou: "Ho fatto prodezze e stupidaggini"

Di umore non certo buono, Raphael Collignon, quando arriva a parlare con la stampa dopo la sconfitta con Matteo Berrettini. "Volevo proseguire il mio buon momento in Davis, ma non ci sono riuscito. Per me è stata una partita molto dura, con molto stress che non sono riuscito a gestire. La gente ovviamente era tutta per lui, e il pubblico è stato impressionante. Ma io non sono riuscito a divertirmi come avrei dovuto in una semifinale di Davis".

Raphael non si dà pace per una partita che avrebbe voluto giocare in un altro modo: "Capivo che nemmeno Matteo era molto sicuro, soprattutto nel secondo set, ma io non sono riuscito ad approfittarne, non sono mai riuscito davvero a entrare in partita come avrei voluto. Onestamente è molto frustrante. Lui però ha giocato in modo intelligente, mettendomi tanta pressione con il servizio".

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