Gli Stati Uniti verso la finale: “Con l’Italia sarà difficile”

Saranno gli Stati Uniti ad affrontare l’Italia nella finalissima della Billie Jean King Cup 2025. La selezione capitanata da Lindsay Davenport ha sconfitto la Gran Bretagna per 2-0, trascinata dai successi ottenuti in rimonta negli incontri di singolare da Emma Navarro su Sonay Kartal (3-6 6-4 6-3) e Jessica Pegula su Katie Boulter (3-6 6-4 6-2).

“È stata un’altra grande battaglia - ha dichiarato Navarro in conferenza stampa -. Sono felice di aver vinto di fronte a così tanti nostri sostenitori. A livello mentale è stato un match molto complicato, ho cercato di restare concentrata e sapevo che in questo modo sarebbe arrivata una chance per vincere. La Kartal è una giocatrice completamente diversa rispetto a quella che avevo affrontato due anni fa: i suoi colpi sono più potenti ed è cresciuta tanto soprattutto al servizio e con il dritto, con cui si apre ottimamente il campo”.

Giocare in Billie Jean King Cup con la maglia della propria nazionale è una sensazione particolare per ogni tennista, come ha confermato l’attuale numero 18 del ranking Wta: “Stare in una squadra può sembrare scontato per chi è abituato a praticare altre discipline, ma nel tennis non è così. A tanti di noi piace il lato individuale dello sport che pratichiamo, ma quando ci ritroviamo a condividere il campo in occasione come queste ci divertiamo un mondo e ci incitiamo a vicenda senza sosta. In attesa di capire quello che succederà domani, sono soddisfatta della prestazione odierna perché sono uscita dal campo giocando a un livello molto più alto rispetto a quello espresso in avvio”.

Emma Navarro avrà la possibilità di tornare in campo nella finale di domenica grazie al punto del 2-0 che gli Stati Uniti hanno trovato successivamente con Jessica Pegula, protagonista di un match dall’andamento identico a quello della connazionale. “La vittoria di Emma mi ha messo in una condizione privilegiata - ha ammesso Pegula, numero 7 del ranking Wta -. Sono contenta di essere riuscita a vincere in rimonta dopo quel primo set: ho provato tante emozioni, ci sono state un po’ di montagne russe ma quel che conta è aver portato a casa il match. Quest’anno c’è tanta gente a supportarci, in più abbiamo anche l’onore di giocare di fronte a Billie Jean King: sappiamo tutti quello che ha fatto per questo sport e quanto tenga a noi, ci motiva tantissimo ed è un’ispirazione per tutto il team”.

Molto soddisfatta per il risultato conseguito anche la capitana Lindsay Davenport, pur consapevole che l’avventura degli Stati Uniti in Billie Jean King Cup non si è ancora conclusa. “L’Italia sarà un’avversaria difficile da affrontare - ha ammesso l’ex numero uno del mondo - perché dispone di ottime giocatrici e di un doppio molto attrezzato, che può far la differenza. Noi daremo tutto in campo, poi vedremo quello che succederà: oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro, riuscendo a vincere due partite in cui Navarro e Pegula probabilmente non hanno espresso il loro miglior tennis. Sono orgogliosa delle mie ragazze e del modo in cui hanno reagito, ma ora non vogliamo fermarci qui: sarebbe bellissimo vincere la Billie Jean King Cup”.