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In terra polacca la 17enne romana (n.3) è stata battuta dalla svedese Rinaldo Persson: sul "rosso" olandese la 28enne nata a Francoforte (n.3) fermata sul più bello dalla tedesca Noha Akugue
di Tiziana Tricarico | 31 agosto 2025
Tyra Caterina Grant al servizio (foto FITP)
Nulla da fare per le due giocatrici italiane arrivate in fondo nei tornei dell'ITF Women's Circuit che si sono disputati in giro per il mondo questa settimana. Finale amara per Tyra Caterina Grant a Bytom, in Polonia. Nella sfida per il titolo dello " Slaskie Open" (40mila dollari di montepremi - terra battuta) la 17enne romana, terza favorita del seeding, è stata battuta per 63 63, in un'ora e 19 minuti di partita, dalla svedese Kajsa Rinaldo Persson, 27 anni, al settimo successo in carriera.
Sfuma invece - almeno per il momento - il tris per Tyra, che aveva "rotto il ghiaccio" a marzo dello scorso anno firmano il 15mila dollari sul "rosso" di Antalya, in Turchia, concedendo poi il bis sul veloce indor del 40mila dollari di Selva di Val Gardena.
Silvia Ambrosio
Disco rosso anche per Silvia Ambrosio ad Oldenzaal, in Olanda. Nella finale del "Siers ITF World Tennis Tour Oldenzaal" (40mila dollari di montepremi - terra battuta) la 28enne nata a Francoforte da genitori salernitani, terza testa di serie, ha ceduto per 76(7) 76(5), al termine di una maratona di due ore e 38 minuti, alla tedesca Noma Noha Akugue, 21 anni, al terzo sigillo in carriera.
Resta invece ferma a quota quattro trofei Ambrosio, che in questa stagione ha firmato il 15mila dollari di Monastir.