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BJK Cup Finals, Italia-Cina 2-0: Paolini rimonta Wang Xinyu, azzurre in semifinale!

Nel secondo singolare, quello tra le numero uno dei rispettivi team, Jasmine in una giornata non felicissima batte in tre set la cinese recuperando da 2-4 nel set decisivo. Venerdì la nazionale affronterà la vincente di Spagna-Ucraina

di | 16 settembre 2025

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Tutta la grinta di Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Ci sono volute sei ore e mezza di sofferenza ed emozioni ma alla fine l’obiettivo è stato centrato. A Shenzhen l’Italia, campione in carica, supera 2-0 la Cina e si qualifica per le semifinali delle Billie Jean King Cup Finals 2025, trasmesse in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. Nel secondo singolare di giornata, quello tra le numero uno dei rispettivi team, Jasmine Paolini, n.8 WTA, ha battuto in rimonta per 46 76(4) 64, al termine di una battaglia di due ore e 51 minuti, Wang Xinyu, n.34 del ranking. Nel set decisivo la 29enne di Bagni di Lucca, sotto per 4-2, ha vinto tutti gli ultimi quattro game, dimostrando la solita mega dose di grinta e carattere in una partita che si era messa davvero male. 

Venerdì in semifinale l’Italia affronterà la vincente dell’incontro - in programma mercoledì - tra la Spagna di Paula Badosa e Cristina Bucsa e l’Ucraina di Elina Svitolina e Marta Kostyuk.  

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Il match. In parità, 1-1, il bilancio dei confronti diretti, con la tennista toscana vincitrice in tre set al primo turno sulla terra di Roma e la 23enne proprio di Shenzhen a segno in due set al secondo turno sul cemento di Cleveland sempre nel 2023. Non parte proprio benissimo Jasmine che concede il break in avvio di primo set, con un rovescio lungo, alla prima opportunità offerta (1-0). L’azzurra si procura subito tre chance per recuperare: Wang cancella le prime due ma sulla terza il contro-break arriva su un errore di diritto della cinese (1-1).

Nel quarto gioco la cinese è di nuovo in difficoltà ma cancella la palla-break con ace di seconda, e poi completa l’opera (2-2). Nel settimo game è ancora una volta il diritto, decisamente fuori misura, a mettere nei guai Paolini, permettendo alla giocatrice di casa di tornare avanti di un break (4-3). Stavolta Wang recupera da 15-30 e conferma il vantaggio (5-3), Paolini resta in scia (5-4) ma la cinese incamera il 6-4 alla prima opportunità.

Jasmine accusa il colpo ma Xinyu spreca, con un diritto inside-out un po’ troppo angolato, una prima palla-break in avvio di secondo parziale, ma sulla seconda è largo il diritto dell’azzurra (1-0). Paolini prova a reagire, si procura una chance per rientrare subito e lo fa poiché il diritto di Wang finisce in rete (1-1). Improvvisamente la cinese gioca un po’ più contratta e con un diritto lungo concede una palla-break anche nel quarto game ma si salva: ne concede una seconda con una “stecca” di diritto e di nuovo si salva, stavolta con il rovescio incrociato in contropiede. Wang, ancora per “colpa” del diritto offre una terza chance che però annulla con un diritto tagliato chiedendo poi l’aiuto del pubblico: e con un ace porta a casa il turno di battuta (2-2). Nel quinto gioco è l’azzurra ad annullare una prima palla-break con la prima di servizio ma sulla seconda il recupero di Wang sul drop-shot costringe Jasmine a mettere in rete il passante (3-2).

La 23enne di Shenzhen conferma il vantaggio (4-2), l’azzurra annulla due chance per il doppio break alla cinese (4-3) ma quest’ultima con grande determinazione mantiene le distanze (5-3). Jasmine con grinta prova a restare in scia (5-4) mentre Xinyu si perde sul più bello concedendo tre palle-break consecutive: cancella la prima ma sulla seconda concede il contro-break con un altro errore di diritto, il terzo del game (5-5). Arriva il sorpasso tricolore (6-5) con un parziale di 12 punti a 2: la cinese, pur in affanno, si rifugia nel tie-break (6-6). Il primo allungo è di Paolini (3-1), grazie ad un mini-break nel terzo punto, ma Wang rientra (3-2): ci riprova Jasmine (4-2) e stavolta il diritto della cinese le dà una mano (5-2). Con un ace “Jas” si procura tre set-point (6-3): il primo lo cancella Wang con un rovescio lungolinea (6-4) ma sul secondo arriva il pareggio azzurro (7-4).

 

Subito due palle-break per l’azzurra in avvio di frazione decisiva: basta la prima (1-0). Paolini conferma il break (2-0), Wang muove il punteggio (2-1) ma adesso fa davvero tanta fatica a restare in partita. Però, con una risposta di diritto profondissima, Xinyu si prende il contro-break (2-2) e poi, con il terzo game di fila, rimette la testa avanti (3-2). Riprende fiducia Wang, si spegne Paolini che con un rovescio in rete concede un altro break (4-2). Nel settimo game, però, la 23enne di Shenzhen, avanti 40-0 si fa riagguantare (complice anche un doppio fallo): annulla una prima palla-break ma sulla seconda il recupero di Paolini sul drop-shot, comunque ben giocato, atterra sulla riga (4-3).

E, dopo aver recuperato da 15-30, Jasmine firma il riaggancio (4-4). Nel nono gioco la prima di sevizio molla la cinese e con un gran rovescio Paolini si procura una palla-break, sulla quale Wang commette il più crudele dei doppi falli (5-4). E’ la resa: poco dopo arrivano due match-point per “Jas”. Sul primo l’azzurra mette fuori il rovescio lungolinea ma sul secondo il lob della cinese finisce lungo (6-4). 

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