Chiudi

-
Eventi internazionali

Sinner, prima sconfitta del 2023: ma è l'anca a preoccupare

Jannik Sinner si ferma contro Sebastian Korda ai quarti dell'ATP di Adelaide, condizionato da un infortunio all'anca sinistra per cui ha richiesto il fisioterapista alla fine del primo set. Lo statunitense è in semifinale senza aver perso nemmeno un set

di | 06 gennaio 2023

Anno nuovo, vita purtroppo vecchia per Jannik Sinner, fermato ai quarti dell'Adelaide International 1 da Sebastian Korda, numero 33 del mondo. Più del 75 61 finale, infatti, a dieci giorni dall'Australian Open preoccupa l'infortunio all'anca sinistra per cui ha chiesto l'intervento del fisioterapista alla fine del primo set. Nel secondo set l'altoatesino resta in campo praticamente solo per onor di firma.

Resta qualche rimpianto, infortunio a parte, per i tre set point non sfruttati sul 5-4 nel primo set contro il 22enne Korda, che aveva sconfitto dopo due tie-break nell'unico precedente confronto a Washington nel 2021 dove poi avrebbe vinto il titolo.


MAIN DRAW SINGOLARE

MAIN DRAW DOPPIO

QUALIFICAZIONI

ORDINE DI GIOCO

Korda ha così raggiunto la terza semifinale negli ultimi quattro tornei disputati. Ad Adelaide ha superato l'ex numero 1 del mondo Andy Murray e lo spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 26 ATP, senza perdere nemmeno un set. Servizio efficace, diritto fluido e veloce, rovescio elegante per aprirsi il campo, Korda ha messo in mostra in questo primo torneo dell'anno un tennis tanto piacevole per gli appassionati quanto pericoloso per gli avversari.

Molto atteso fin dal 2018 quando vinse l'Australian Open junior a vent'anno dal trionfo del padre, l'ex numero 2 del mondo Petr Korda, nel singolare maschile, lo statunitense è esploso nel 2020 con gli ottavi al Roland Garros. Nel 2021 li ha raggiunti anche a Wimbledon, diventando il terzo giocatore nell'era Open ad arrivare alla seconda settimana alla prima partecipazione  nei due tornei, dopo gli svedesi Bjorn Borg nel 1973 e Mikael Pernfors nel 1986.

Il 2021 è anche l'anno del primo titolo ATP, nel 250 di Parma conquistato senza cedere un set, e della finale alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals persa contro Carlos Alcaraz già in rampa di lancio per il 2022 che avrebbe cambiato la sua storia.

Nel 2022, Korda ha brillato soprattutto nella parte finale della stagione con le finali a Gijon e Anversa che gli hanno permesso di raggiungere il best ranking di numero 30 del mondo. Se il buongiorno si vede dal mattino, la sua ascesa nel 2023 è solo all'inizio.


    Non ci sono commenti