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Humbert salva quattro match point contro Dan Evans e centra la seconda finale in carriera. Affronterà per la prima volta Alex De Minaur che piega al terzo Grigor Dimitrov
di Alessandro Mastroluca | 24 ottobre 2020
Eleganza e resistenza, stile e resilienza. Così Ugo Humbert e Alex De Minaur hanno centrato la finale dell'ATP 250 di Anversa (diretta SuperTennis). Hanno conquistato il diritto di giocarsi il titolo, nel loro primo confronto diretto, dopo due battaglie scivolose in cui hanno rischiato di ritrovarsi dalla parte perdente della storia.
Humbert, quarto finalista francese ad Anversa, ha salvato quattro match point prima di completare la rimonta su Dan Evans. Ha sconfitto il britannico 46 76(7) 64 dopo tre ore e 12 minuti di partita. "Demon" ha giocato venti minuti in meno per raggiungere la settima finale in carriera. Il numero 29 del mondo ha battuto Grigor Dimitrov 76(4) 67(3) 64.
Humbert, numero 38 del mondo ma sicuro di migliorare il best ranking e salire almeno al n.36, sembrava vicino alla sconfitta. Sul 64 30 in suo sfavore, in pochi avrebbero pronosticato un cambio di paradigma così radicale. Humbert riesce almeno ad allungare il secondo set al tiebreak, e per quattro volte è a un punto dalla sconfitta. Evans sale 6-3, poi 7-6, ma quei quattro match point resteranno lì come quattro assi di un colore solo. Il colore del rimpianto per le occasioni perse. Salvati i quattro match point, la partita del francese cambia.
"Lui accelerava, non mi dava ritmo. Dovevo trovare una soluzione - ha spiegato il francese, che si è lamentato anche per l'esito di alcune chiamate di arbitro e giudici di linea -. Sono stato forte mentalmente, ho continuato a giocare aggressivo, sono venuto di più a rete. E ho ripreso l'iniziativa dopo aver vinto il secondo set".
Humbert giocherà la sua seconda finale della stagione e della carriera. la prima l'ha vinta a Auckland prima dell'Australian Open. Gli organizzatori del torneo hanno già annunciato la cancellazione dell'edizione 2021, sia maschile sia femminile. Una misura di protezione, considerato che oggi la Nuova Zelanda è una delle nazioni con meno contagi da coronavirus al mondo, grazie a un'intensa politica di prevenzione e tracciamento contatti.
Di forza mentale ne ha mostrata anche De Minaur, e non è certo una novità. Dopo un primo set altalenante, l'australiano ha vinto i primi cinque punti indirizzando così il primo tiebreak. Dimitrov, che inseguiva la sua sedicesima finale ATP, si mostra più solido nel secondo: vola 6-0 nel tiebreak e argina il ritorno dell'avversario. Il break del 4-3 sembra lanciare Demon, che però perde il servizio a zero con tre gratuiti nel game successivo. Ma la sua decima vittoria stagionale è solo rimandata. De Minaur giocherà la sua prima finale dopo un anno, dal torneo di Basilea del 2019.