Lorenzo da Torino (n.27) batte in cinque set la “bestia nera” Kudla. Eliminato Musetti, sconfitto nettamente dall’altro statunitense Fritz (n.11). Forfait Berrettini (n.8), positivo al Covid-19. Al secondo turno c’è anche Sinner (n.10)
di Tiziana Tricarico | 28 giugno 2022
Cuore, grinta, anima. Ci ha messo di tutto e anche di più Lorenzo Sonego per superare il primo turno di Wimbledon, terzo Slam del 2022, che si sta disputando sui prati dell’All England Club di Londra. Il Major British quest’anno non assegna punti validi per le classifiche ATP e WTA (come “ritorsione” per la decisione della Federazione britannica di non ammettere tennisti/e russi/e e bielorussi/e nei tornei in Gran Bretagna) ma offre un montepremi record: 40.350.000 di sterline. Nulla da fare, invece, Lorenzo Musetti mentre in mattinata era arrivato il forfait di Berrettini, positivo al Covid-19.
Ce l’ha messa tutta Sonego, n.54 del ranking e 27 del seeding, ma non al meglio fisicamente (il polso sinistro è sempre fasciato), per riuscire a spuntarla per 67(6) 63 75 46 62, dopo tre ore e 38 minuti di partita durissima, sullo statunitense Denis Kudla, n. 75 ATP.
Lo statunitense è un po’ la “bestia nera” del piemontese che ci ha perso in tre set lottati sempre quest’anno al secondo turno del Masters 1000 di Miami (cemento) a marzo e all’esordio sull’erba del Queen’s l’altra settimana. Oltretutto proprio a Wimbledon, dove gioca per l’ottava volta, il 29enne di origi ucraine (è nato a Kiev) ha raggiunto il duo miglior risultato in uno Slam, gli ottavi nel 2015 (fermato da Cilic). Nella migliore tradizione tra i due è stata subito battaglia, anche contro il vento.
Il primo a provare l’allungo è stato Lorenzo grazie ad un break al sesto gioco (4-2), ma Kudla si è rimesso subito in pari (4-4). Nel decimo gioco il piemontese si è procurato un’altra palla-break/set-point ma lo statunitense l’ha cancellato con un diritto all’incrocio (5-5). Lorenzo ha accusato il colpo ed ha ceduto la battuta permettendo a Kudla di andare a servire per il set avanti 6-5 ma con un doppio fallo il tennista di origini ucraine ha rimesso tutto in discussione e a decidere è stato il tie-break, anch’esso molto equilibrato. Sul 6-5 Sonego si è procurato un altro set-point, il secondo, ma ancora una volta l’americano si è salvato grazie al diritto, stavolta in risposta. E poco dopo è stato lui a chiudere per 8 punti a 6 su un rovescio in rete dell’azzurro.
Lorenzo Sonego colpisce di rovescio (foto Getty Images)
Sonego ha provato a reagire brekkando subito l’avversario in avvio di secondo set e Kudla è già stato bravo ad evitare che i break diventassero due (2-1). Nell’ottavo gioco Lorenzo ha salvato tre palle per il contro-break e poi in quello successivo ha pareggiato il conto dei set togliendo un’altra volta la battuta all’americano (6-3).
Il piemontese ha salvato una palla-break all’inizio del terzo set, poi entrambi hanno difeso con una certa autorità i rispettivi turni di battuta. Ma nel dodicesimo gioco Lorenzo ha approfittato di un piccolo passaggio a vuoto del suo avversario, gli ha strappato il servizio a zero e si è assicurato il terzo set (7-5).
Kudla, però, si è ripreso immediatamente brekkando Sonego in avvio di quarto set: l’americano ha fallito tre opportunità consecutive per un doppio break nel terzo game, ha difeso il vantaggio fino al 3-1 ma poi nel sesto gioco ha subìto il ritorno del piemontese che si è ripreso il break (3-3). Lorenzo però non è riuscito a dare seguito alla rimonta cedendo di nuovo la battuta a Kudla che ha allungato sul 5-3 dopo aver salvato due palle per il 4 pari. E poco dopo ha siglato il 6-4 che gli ha permesso di rinviare il discorso al quinto.
Lorenzo è partito a testa bassa, subito aggressivo: si è preso il break al secondo gioco (alla terza palla utile) e poi lo ha confermato (3-0). Nel settimo game Sonego è riuscito a risalire da 0-50 e con un ace ha siglato il 5-2. E poco dopo ha potuto alzare le braccia al cielo sul diritto in corridoio di Kudla.
Per il 27enne torinese, molto a suo agio sui prati (ad Antalya nel 2019 ha vinto il suo primo titolo ATP e lo scorso anno è stato finalista ad Eastbourne), è la quarta partecipazione: dopo due eliminazioni all’esordio nel 2021 ha raggiunto gli ottavi cedendo poi a “sua maestà” Roger Federer. Al secondo turno “Sonny” affronterà il mancino francese Hugo Gaston, n.66 del ranking, alla sua prima esperienza nel main draw di Wimbledon. Il piemontese ha vinto in tre set lottati entrambi i precedenti con il 21enne di Tolosa, disputati al primo turno di Montpellier (veloce indoor) nel 2021 ed al primo turno di Sydney (cemento) lo scorso gennaio.
La delusione di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)
Semaforo rosso, invece, per Lorenzo Musetti, n.70 del ranking, non proprio fortunatissimo nel sorteggio, sconfitto 64 64 63, in un’ora e minuti di gioco, dall’altro statunitense Taylor Fritz, n.14 ATP ed undicesima testa di serie, reduce dal secondo titolo conquistato ad Eastbourne sabato scorso dopo quello vinto nel 2019.
Sfida inedita quella tra il 20enne di Carrara, alla seconda presenza nel main draw dello Slam londinese dove dodici mesi fa fu fermato subito dal polacco Hurkacz (poi arrivato fino in semifinale), ed il 24enne californiano di Rancho Santa Fe che non ha mai giocato particolarmente bene a Wimbledon dove è in gara per la sesta volta (il terzo turno dello scorso anno, stoppato da “Sascha” Zverev, rappresenta il suo miglior risultato). Il tennista allenato da coach Simone Tartarini è partito bene ed ha ottenuto il break già nel terzo gioco (2-1), poi confermato (3-1). Nel quinto gioco Fritz ha rischiato il doppio break (3-2), Musetti ha difeso il vantaggio fino al 4-2 ma poi lo statunitense ha infilato un parziale di quattro giochi consecutivi, togliendo per due volte la battuta all’azzurro (un solo “15” ottenuto da Lorenzo in due turni) ed assicurandosi il primo set per 6-4.
Nel secondo parziale Fritz ha rischiato qualcosa nel quinto gioco ma poi ha sfruttato il fattore-pressione su Musetti, costretto a servire una seconda volta sul 5-4 per lo statunitense: il Next Gen toscano non ha ceduto la battuta a zero come nel primo set ma, dopo aver recuperato da 15-40 ed aver salvato una terza palla-break alla quarta opportunità per Fritz ha ceduto anche il secondo set (6-4).
Come in un film già visto Fritz ha salvato una palla-break nel terzo gioco della terza frazione ma a perdere il servizio è stato ancora una volta Lorenzo nel sesto game (4-2). L’americano ha confermato il break (5-2) e poi ha chiuso 63 al secondo match-point, su una volée di rovescio sotterrata in rete dall’azzurro.
Lunedì buona la prima per Jannik Sinner, n.13 del ranking e 10 del seeding, che si è imposto 75 46 63 62, dopo due ore e quaranta minuti di partita, sullo svizzero Stan Wawrinka, n.267 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, alla sedicesima partecipazione all’unico Slam che non è mai riuscito a vincere (vanta i quarti nel 2014 e nel 2015). Il 20enne di Sesto Pusteria sta giocando invece solo per la seconda volta il Major British dove lo scorso anno fu sconfitto all’esordio dall’ungherese Fucsovics.
L’altoatesino - che per la stagione sui prati ha affiancato a coach Simone Vagnozzi un consulente speciale come l’australiano Darren Cahill - è capitato nell’ottavo di Alcaraz e nel quarto di Nole. Intanto al secondo turno dovrà vedersela con lo svedese Mikael Ymer, n.88 ATP, alla sua seconda partecipazione a Wimbledon dove per il secondo anno di fila è approdato al secondo turno. L’azzurro è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedenti con il 23enne di Skovde.
Eliminati, invece, il veterano azzurro Fabio Fognini, n.63 del ranking, che ha ceduto 57 75 63 64, dopo oltre due ore di battaglia, all’olandese Tallon Griekspoor, n.53 ATP, e la “matricola” Andrea Vavassori, n.256 del ranking, promosso dalle qualificazioni, battuto 64 64 64, in un’ora e 46 minuti, dallo statunitense Frances Tiafoe, n.28 ATP e 23esima testa di serie.
RISULTATI
“The Championships”
Grand Slam
Wimbledon (Londra), Gran Bretagna
27 giugno - 10 luglio, 2022
£40.350.000 - erba
SINGOLARE MASCHILE
Primo turno
(10) Jannik Sinner (ITA) b. (wc) Stan Wawrinka (SUI) 75 46 63 62
Tallon Griekspoor (NED) b. Fabio Fognini (ITA) 57 75 63 64
(23) Frances Tiafoe (USA) b. (q) Andrea Vavassori (ITA) 64 64 64
(11) Taylor Fritz (USA) b. Lorenzo Musetti (ITA) 64 64 63
(27) Lorenzo Sonego (ITA) c. Denis Kudla (USA) 67(6) 63 75 46 62
Secondo turno
(10) Jannik Sinner (ITA) c. Mikael Ymer (SWE)
(27) Lorenzo Sonego (ITA) c. Hugo Gaston (FRA)
DOPPIO MASCHILE
Primo turno
Andrea Vavassori/Nikola Cacic (ITA/CRO) c. Sebastian Baez/Federico Delbonis (ARG)
Lorenzo Musetti/Hugo Gaston (ITA/FRA) c. (15) Lloyd Glasspol/Harri Heliovaara (GBR/FIN)