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Eventi internazionali

Wimbledon: Sinner doma Wawrinka e…l’erba!

Nulla da fare per Fognini contro l’olandese Griekspoor. Subito fuori anche il qualificato Vavassori, all’esordio assoluto in uno Slam, sconfitto in tre set dallo statunitense Tiafoe (n.23). Martedì di scena la parte bassa del tabellone con Berrettini (n.8), Sonego (n.27) e Musetti

di | 27 giugno 2022

Jannik Sinner esulta (foto Getty Images)

Primo successo da professionista sui prati centrato proprio nel torneo più prestigioso del mondo! Bella scelta di tempo per Jannik Sinner, approdato al secondo turno di Wimbledon, terzo Slam del 2022, che si sta disputando sui prati dell’All England Club di Londra. Il Major British quest’anno non assegna punti validi per le classifiche ATP e WTA (come “ritorsione” per la decisione della Federazione britannica di non ammettere tennisti/e russi/e e bielorussi/e nei tornei in Gran Bretagna) ma offre un montepremi record: 40.350.000 di sterline. Già fuori invece, Fognini e Vavassori, anche loro sorteggiato nella parte alta del tabellone, quella presidiata dal sei volte vincitore del titolo Novak Djokovic.

Aveva perso i primi quattro match sull'erba Jannik Sinner, n.13 del ranking e 10 del seeding, che si è imposto 75 46 63 62, dopo due ore e quaranta minuti di partita, sullo svizzero Stan Wawrinka, n.267 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, alla sedicesima partecipazione all’unico Slam che non è mai riuscito a vincere (vanta i quarti nel 2014 e nel 2015). Il 20enne di Sesto Pusteria sta giocando invece solo per la seconda volta il Major British dove lo scorso anno fu sconfitto all’esordio dall’ungherese Fucsovics.

Il 37enne di Losanna, rientrato nel tour dopo quasi un anno di stop per due operazioni ai piedi, aveva vinto entrambi i precedenti con l’altoatesino, disputati al primo turno degli Us Open (cemento) ed in semifinale ad Anversa (veloce indoor) sempre nel 2019. Un primo set dominato da Jannik più di quanto non dica il punteggio: “Stan” ha annullato una palla-break nel secondo gioco, un’altra nell’ottavo dove comunque ha finito per cedere la battuta permettendo a Sinner di allungare sul 5-3. L’altoatesino, con un paio di scelte discutibili, ha concesso il contro-break all’elvetico (5-4) permettendogli di rientrare ma nel dodicesimo gioco l’altoatesino si è assicurato il parziale per 7-5 con un altro break.

Nella seconda frazione Sinner ha annullato due palle-break in avvio, Wawrinka quattro nel secondo gioco. Nel terzo, complici due doppi falli, Jannik ha perso il servizio ed il 37enne di Basilea, dopo aver cancellato una chance per il contro-break, ha confermato il vantaggio (3-1). E’ stato lo strappo che ha deciso il set perché l’azzurro non ha avuto altre possibilità per rientrare e l’elvetico ha pareggiato il conto (6-4).

Nonostante ben 4 ace “Stan” ha ceduto la battuta anche nel quarto game del terzo parziale (3-1) con Sinner che non si è lasciato sfuggire l’occasione di salire 4-1. Jannik ha alzato il livello del suo tennis e non concedendo nemmeno un “quindici” negli ultimi due turni di servizio ha chiuso 6-3.  

Il mood positivo del 20enne di Sesto Pusteria è proseguito anche in avvio di quarto set, incrementato anche da un evidente calo di Wawrinka che ha ceduto subito il servizio. Con il terzo turno di battuta tenuto a zero Jannik ha confermato il break (2-0) mentre lo svizzero è già stato bravo ad evitare che diventassero due (2-1). Sinner non ha concesso più nulla ed ha siglato il 6-2 finale con l’ace numero nove.

Jannik - che per la stagione sui prati ha affiancato a coach Simone Vagnozzi un consulente speciale come l’australiano Darren Cahill - è capitato nell’ottavo di Alcaraz e nel quarto di Nole. Intanto al secondo turno dovrà vedersela con il vincente del match tra il tedesco Daniel Altmaier, n.61 ATP, e lo svedese Mikael Ymer, n.88 ATP (l'incontro è stato interrotto per oscurità con il 23enne di Skovde avanti due set a zero).

La delusione di Fabio Fognini (foto Getty Images)

Eliminato, invece, il veterano azzurro Fabio Fognini, n.63 del ranking, che ha ceduto 57 75 63 64, dopo oltre due ore di battaglia, all’olandese Tallon Griekspoor, n.53 ATP. Per il ligure - alla  tredicesima partecipazione ai “The Championships” dove non è mai riuscito ad andare oltre il terzo turno, raggiunto ben sei volte - poco da rimproverarsi: ha trovato un avversario che ha giocato meglio di lui i punti importanti.

Il 25enne di Haarlem, che giocava solo per la seconda volta il Major londinese (dove lo scorso anno è stato eliminato al debutto), aveva battuto piuttosto seccamente il ligure a gennaio al primo turno degli Australian Open sul cemento di Melbourne. Primo set scandito dai turni di battuta con Fabio solidissimo mentre l’olandese costretto invece ad annullare una palla-break nel nono game: nell’undicesimo, però, l’impresa non gli è riuscita e poco dopo Fognini ha siglato il 7-5.

Secondo parziale in fotocopia con l’azzurro che ha però concesso qualcosa in più negli ultimi turni di servizio complicandosi la vita nel dodicesimo game: sotto 0-40 (prime tre palle-break offerte nel match ma anche altrettanti set-point) ha provato a risalire ma con un doppio fallo ha consegnato il set a Griekspoor (7-5).

In apertura di terzo set Fabio ha preso un break di vantaggio: il 25enne di Haarlem ha invece infilato quattro giochi consecutivi strappando per due volte la battuta all’azzurro (4-1). Fognini ha provato a restare attaccato ma l’olandese ha difeso il vantaggio fino al 6-3.

L’equilibrio è tornato nella quarta frazione con Fabio che non ha sfruttato una palla-break offerta dall’olandese nell’ottavo gioco e poi in quello successivo è stato lui a cedere la battuta a zero. Nel decimo game ma Griekspoor si è salvato e con due ace ha chiuso il discorso (6-4).

Il rovescio di Andrea Vavassori (foto Getty Images)

Il primo a scendere in campo nel day 1, però, era stato la “matricola” Andrea Vavassori, n.256 del ranking, promosso dalle qualificazioni, battuto 64 64 64, in un’ora e 46 minuti, dallo statunitense Frances Tiafoe, n.28 ATP e 23esima testa di serie. Il 27enne torinese - non brillante con il suo colpo migliore, il servizio, come nei giorni precedenti - ha comunque lottato su ogni punto dimostrando una volta di più di non essere soltanto un ottimo doppista.

Come esordio in assoluto a Wimbledon - e in uno Slam - non un avversario comodo per il piemontese: il 24enne di Hyattsville, Maryland, è infatti alla quinta partecipazione allo Slam londinese dove ha raggiunto il terzo turno sia nel 2018 che lo scorso anno. Vavassori è andato subito sotto di un break (2-0) ma poi si è rimesso in carreggiata (2-2).

A metà del settimo gioco, però, con l’azzurro al servizio avanti 30-15, è arrivata la prima sospensione per pioggia di quest’anno. Dopo una mezz’ora abbondante il match è ripreso e Andrea, dopo aver fallito tre opportunità del 4-3 ha ceduto nuovamente il servizio e stavolta Tiafoe ha difeso il vantaggio fino al 6-4 con il quale si è assicurato il primo set.

Vavassori ha subìto il break anche in avvio di secondo set, nel settimo gioco ha evitato che diventassero due risalendo da 0-40, ma non ha potuto impedire all’americano, solidissimo al servizio, di incamerare per 6-4 anche il secondo parziale.

Terza frazione più equilibrata delle altre: Andrea ha salvato una palla-break nel terzo game ma nel nono ha accusato la pressione e, complice anche un doppio fallo, ha ceduto ancora la battuta. E poco dopo Tiafoe ha siglato il definitivo 6-4.

Martedì toccherà invece alla parte bassa del tabellone, quella presidiata da Rafael Nadal, due volte vincitore del trofeo, dove sono inseriti Matteo Berrettini (probabile avversario dello spagnolo in semifinale), Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti.

RISULTATI
“The Championships”
Grand Slam
Wimbledon (Londra), Gran Bretagna
27 giugno - 10 luglio, 2022
£40.350.000 - erba

SINGOLARE MASCHILE
Primo turno

(10) Jannik Sinner (ITA) b. (wc) Stan Wawrinka (SUI) 75 46 63 62

Tallon Griekspoor (NED) b. Fabio Fognini (ITA) 57 75 63 64

(23) Frances Tiafoe (USA) b. (q) Andrea Vavassori (ITA) 64 64 64

(8) Matteo Berrettini (ITA) c. Cristian Garin (CHI)

Lorenzo Musetti (ITA) c. (11) Taylor Fritz (USA)

(27) Lorenzo Sonego (ITA) c. Denis Kudla (USA)

Secondo turno

(10) Jannik Sinner (ITA) c. vinc. Daniel Altmaier (GER)-Mikael Ymer (SWE)

DOPPIO MASCHILE
Primo turno

Andrea Vavassori/Nikola Cacic (ITA/CRO) c. Sebastian Baez/Federico Delbonis (ARG)

Lorenzo Musetti/Hugo Gaston (ITA/FRA) c. (15) Lloyd Glasspol/Harri Heliovaara (GBR/FIN)

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