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Eventi internazionali

Khachanov, che thriller. Djokovic domina Garin

Il russo batte Sebastian Korda dopo quasi quattro ore al termine di un quinto set incertissimo. Sfiderà Shapovalov. Djokovic raggiunge i 50 quarti di finale Slam

di | 05 luglio 2021

Dopo tre ore e 49 minuti di partita, dopo tredici break in quinto set, Karen Khachanov ha vinto 3-6 6-4 6-3 5-7 10-8 la battaglia con Sebastian Korda, che ha accarezzato l'impresa di centrare i quarti alla prima partecipazione a Wimbledon. Entrambi sapevano di avere una chance significativa, non dovendosi giocare l'ingresso nei quarti con un Top 10. E nel quinto set le incertezze, insieme con la stanchezza e  il peso di ogni punto, sono inevitabilmente aumentate.

Khachanov ha servito tre volte per il match, e ha sempre perso il servizio, nella fase più altalenante del quinto set. Ha pagato la sua difficoltà a uscire dai suoi schemi piuttosto fissi, anche contro un avversario completo, leggero nella copertura del campo, efficace sotto rete ma pur sempre alla prima partita finita al quinto set in carriera.

Korda avrebbe sperato di festeggiare diversamente il 21mo compleanno, che cade proprio oggi. Ma può dirsi comunque soddisfatto del torneo e della prima parte di stagione. Ha iniziato da numero 119 del ranking ATP, adesso è virtualmente numero 46.

Il russo, uscito dalla Top 20 lo scorso febbraio per la prima volta dall'autunno 2018, ha raggiunto il secondo quarto di finale Slam in carriera dopo quello giocato al Roland Garros due anni fa (perse contro Dominic Thiem). E' diventato l'undicesimo russo con più di un quarto di finale all'attivo nei major nell'era Open dopo Yevgeny Kafelnikov (13), Nikolay Davydenko (10), Marat Safin (9), Aleksandr Metreveli (8), Youzhny (6), Medvedev e Rublev (5 prima di oggi), Andrei Chesnokov (4), Andrey Cherkasov (3) e Alexander Volkov (2).

Khachanov sfiderà Denis Shapovalov nel match che potrebbe designare l'avversario in semifinale di Novak Djokovic. Il canadese ha sfoderato il meglio del suo tennis contro Roberto Bautista Agut, avversario dal profilo ideale per esaltarlo nelle giornate di particolare ispirazione come questa. Shapovalov, per la prima volta così avanti a Wimbledon, ha dominato la scena. Ha chiuso 6-1 6-3 7-5 con 52 vincenti a 14. E si candida nel gruppo dei pretendenti per un posto alle Nitto ATP Finals di Torino.

Djokovic è a tre vittorie dal suo terzo Slam stagionale. Contro il cileno Christian Garin, il numero 1 del mondo ha imposto un ritmo insostenibile fin dall'inizio del match. Ha vinto i primi otto punti e non ha mai concesso all'avversario alcuna possibilità. Il 6-2 6-4 6-2 finale rispecchia bene l'andamento della sfida che ha promosso Djokovic nei quarti di uno Slam per la 50ma volta in carriera.

Il serbo ha completato cinque break e perso solo 13 punti al servizio in tre set. Nei quarti affronterà l'ungherese Marton Fucsovics, che ha sconfitto Andrey Rublev.

Djokovic si lancia verso il Grand Slam

Dopo aver incassato a Dubai la seconda sconfitta dell'anno contro il russo a Dubai, Fucsovics aveva confessato le sue emozioni dopo la partita. "Spero di non incontrarti più quest'anno" gli aveva detto.

Invece, proprio contro Rublev, ha ottenuto il successo più importante della sua carriera. Al suo 17mo Slam, Fucsovics ha chiuso 6-3 4-6 4-6 6-0 6-3 diventando il primo ungherese nei quarti di uno Slam dal 1981, e il primo così avanti a Wimbledon dai tempi di Jozsef Asboth nel 1948.

Campione junior a Wimbledon nel 2011, Fucsovics è uscito dal campo per un toilet break alla fine del terzo set, e da quel momento la partita è cambiata. L'ungherese ha vinto 22 punti sulle 27 discese a rete complessive e ha servito con grande sicurezza nella seconda parte del match.

Nonostante le sole cinque vittorie sull'erba prima di Wimbledon adesso la sfida con Djokovic, che ha vinto entrambi i precedenti, può fargli un po' meno paura.


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