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Lo svizzero ha firmato la prima vittoria su un Top 5 dall'Australian Open 2020, proprio dal successo su Medvedev negli ottavi. Il torneo è trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX
di Alessandro Mastroluca | 22 settembre 2022
Il tempo è sembrato un gambero, almeno per una sera. Stan Wawrinka, ex numero 3 ATP oggi al 284° posto nel ranking, ha sconfitto il numero 4 Daniil Medvedev 64 67(9) 63 e raggiunto i quarti al Moselle Open, l'ATP 250 di Metz trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis (QUI I RISULTATI E IL TABELLONE AGGIORNATI IN TEMPO REALE).
Li aveva giocati anche nel 2015, nel suo periodo migliore. Aveva conquistato al Roland Garros il secondo dei suoi tre Slam in carriera e avrebbe chiuso la stagione da numero 4 nel ranking ATP come nel 2014 e nel 2016, la sua posizione più alta mai raggiunta a fine anno.
What a backhand ?? @stanwawrinka | @MoselleOpen | #MoselleOpen pic.twitter.com/rHksxsLYhn
— ATP Tour (@atptour) September 22, 2022
Wawrinka ha avuto anche l'occasione di chiudere in due set, ma non ha trasformato un match point sul 6-5 nel tiebreak del secondo parziale. "Alla fine del tiebreak ho esitato un po' e ho commesso qualche errore - ha ammesso dopo la partita -. Daniil in difesa è fortissimo, se non colpisci a tutto braccio subito, senza pensare troppo, diventa diffici".
Ma il russo, in campo come atleta neutrale, non è riuscito nel terzo set a ribaltare il match e ad evitare la sconfitta nel suo primo incontro dallo stop contro Nick Kyrgios agli ottavi dello US Open.
Orgoglioso e felice, Wawrinka festeggia la prima vittoria su un Top 5 dall'Australian Open del 2020, quando negli ottavi superò proprio Daniil Medvedev. Da allora non aveva più vinto quattro partite di fila nel circuito maggiore prima di questo torneo. A Metz, infatti, dopo aver superato due turni di qualificazione, ha eliminato il portoghese Joao Sousa prima di godersi uno dei più bei successi degli ultimi anni dopo le due operazioni al ginocchio sinistro del 2017 e le due al piede sinistro del 2021.
Nei quarti incontrerà Mikael Ymer, che in Coppa Davis a Bologna ha interrotto la serie di vittorie in singolare con la maglia della nazionale di Jannik Sinner, seppur in una sfida disputata con l'Italia già sicura del primo posto nel girone. "Ha vinto molti match in estate, è anche lui un ottimo giocatore in difesa - ha detto Wawrinka, ricordando la semifinale dello svedese all'ATP 500 di Washington di agosto -. Spero di essere pronto, avrò bisogno di riposare. Ormai non sono più giovanissimo, ma se continuo a giocare è per vivere partite come questa. E spero di giocarne ancora altre".
Avanza ai quarti anche Hubert Hurkacz. Il polacco, alla 23ma settimana da Top 10, ha battuto 63 64 l'ex numero 3 ATP Dominic Thiem. L'austriaco, finalista al Challenger di Rennes la scorsa settimana, aveva eliminato al primo turno Richard Gasquet. Ma poco ha potuto contro il polacco che ha centrato la terza vittoria in altrettanti confronti diretti.
Nei quarti, Hurkacz affronterà il francese Arthur Rinderknech, numero 60 ATP questa settimana ma capace lo scorso gennaio di salire fino alla posizione numero 48, il suo best ranking. Il 27enne di Gassin ha sconfitto 76(11) 63 il georgiano Nikoloz Basilshvili, n.36, che ha commesso un decisivo doppio fallo sul 12-11 nel tiebreak che ha deciso il primo set.
@HubertHurkacz ???? @domithiem
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?? @corinnedubreuil pic.twitter.com/ij670BaBci
Rinderknech, che al primo turno aveva superato lo spagnolo Jaume Munar recuperando da sotto 1-4 nel terzo set, è tornato a vincere due partite di fila in tabellone per la prima volta da febbraio. "Il polso mi ha dato molti problemi quest'anno, ma quando posso scendere in campo allora gioco bene - ha spiegato -. Adesso l'infortunio è alle spalle anche se ho molte cose da fare per fare in modo che non torni".
Rinderkech resta l'unico giocatore di casa ancora in corsa, con l'obiettivo di emulare Arnaud Clement (2003), Jerome Haehnel (2004), Gael Monfils (2009), Gilles Simon (2010, 2013, 2018), Jo-Wilfried Tsonga (2011-12, 2015, 2019) e Lucas Pouille (2016), i francesi nell'albo d'oro del Moselle Open.
That’s a wrap, @holgerrune2003 ?????? pic.twitter.com/naAqn8TndY
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Oltre a Gilles Simon, infatti, è uscito anche Benjamin Bonzi, costretto al ritiro per un pre-esistente problema al ginocchio sinistro quando era sotto 64 41 contro il danese Holger Rune, numero 31 ATP e quarto nella Pepperstone ATP Live Race To Milan, la classifica dei migliori Under 21 che determinerà gli otto qualificati per le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals.
Il diciannovenne danese, che ha un bilancio di 31 vittorie e 35 sconfitte nel circuito ATP in carriera ma è già entrato in Top 30 e vinto il suo primo titolo quest'anno a Monaco di Baviera, si giocherà il posto in semifinale con il kazako Alexander Bublik.