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Nell’ATP 250 “Plava Laguna Croatia Open” - live su SuperTennis - il siciliano supera in due set il “principe di Amburgo” ed affronterà Agamenone. Tra i migliori otto anche Sinner, secondo favorito del seeding, e Zeppieri
di Tiziana Tricarico | 28 luglio 2022
“Ho giocato il mio miglior match quest’anno, contro uno dei miei migliori amici nel tour. E non posso che essere soddisfatto”. Spesso i derby li vince il giocatore meno forte. Se non altro stavolta si è visto del bel tennis anche se è mancata dalla fine del primo set l’incertezza del risultato. “Colpa” di Marco Cecchinato, approdato con pieno merito nei quarti di finale del “Plava Laguna Croatia Open”, ATP 250 dotato di un montepremi di 534.555 euro che si sta disputando sulla terra rossa del Teniski Centar Stella Maris di Umago, in Croazia.
Il 29enne palermitano, n.151 del ranking, passato attraverso le qualificazioni ma trionfatore nell’edizione del 2018, dopo aver superato il croato Mili Poljicak, n.537 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, ha colto il successo più prestigioso di questo 2022 aggiudicandosi per 64 63, in un’ora e un quarto di partita, il derby tricolore contro Lorenzo Musetti, n.31 ATP (“best ranking”) ed ottava testa di serie, reduce dal suo primo titolo nel circuito maggiore conquistato domenica nel “500” di Amburgo.
Il 20enne di Carrara aveva vinto in cinque set l’unico precedente con “Ceck”, disputato al terzo turno del Roland Garros dello scorso anno. I due sono molto amici e compagni di allenamento. Inizio più centrato di Marco che ha ottenuto il break nel secondo gioco (2-0) con grande collaborazione di un Lorenzo (due doppi falli ed un gratuito) un pochino “imballato”, probabilmente stanco dopo la straordinaria settimana in terra tedesca.
Nel terzo game, però, dopo aver mancato la chance del 3-0 il siciliano, con tre errori consecutivi di diritto, ha concesso il contro-break (2-1) ed il Next Gen toscano, scioltosi un po’, ne ha approfittato non solo per riagganciarlo, ma anche per prendersi lui un break di vantaggio con il terzo game consecutivo (3-2). Entrambi hanno continuato a scendere a rete molto più del solito e a strapparsi il servizio a vicenda. Dopo i tre game di Musetti sono arrivati i due di Cecchinato che ha rimesso le cose a posto (4-3). Proprio il siciliano nel decimo game non si è lasciato sfuggire l’occasione e con un diritto incrociato in contropiede ha brekkato Lorenzo incamerando il primo parziale per 6-4.
“Ceck” ha continuato a leggere benissimo gli schemi di Lorenzi ed in avvio di seconda frazione sul 3-0 ci è andato. Il tennista allenato da coach Simone Tartarini ha interrotto a cinque la striscia positiva del siciliano (3-1) che però ha continuato a mettere pressione al suo avversario variando le traiettorie del servizio e non giocando mai due colpi uguali. Bello l’abbraccio tra i due. Per Musetti ora un po’ di riposo: dopo la cancellazione dalle qualificazioni del Masters 1000 di Montreal rientrerà direttamente per quello di Cincinnati.
Cecchinato ha difeso con autorità il vantaggio accumulato (5-2) contro un Musetti un po’ sconsolato: nel nono gioco con uno splendido rovescio lungolinea Lorenzo ha annullato il primo match-point ma sul secondo una prima robusta di Marco lo ha costretto all’errore in risposta (6-3).
Venerdì nei quarti - i primi per lui in stagione - Cecchinato troverà dall’altra parte della rete l’italo argentino Franco Agamenone, mai affrontato in carriera. Il 29enne nato a Rio Cuarto ma trapiantato a Lecce, n.136 del ranking, promosso dalle qualificazioni, dopo essersi imposto martedì sera per 7-5 al terzo, dopo una battaglia di quasi tre ore, sul serbo Laslo Djere, n.77 ATP (per lui prima vittoria ATP), si è infatti ripetuto ai danni dell’argentino Sebastian Baez, n.32 ATP e quarto favorito del seeding.
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