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Sono diversi i giovani tennisti azzurri che hanno avuto modo di mettersi in evidenza nelle tappe Itf o Tennis Europe organizzate in Italia nei primi mesi del 2025. Vasamì ha scritto la storia al Bonfiglio
12 giugno 2025
L’Italia del tennis vince e convince non solo nel circuito professionistico, ma anche - e sempre di più - in quello giovanile. Accanto ai numerosi successi ottenuti settimanalmente dai nostri giocatori nei più prestigiosi tornei Atp e Wta, spiccano anche le grandi soddisfazioni in arrivo di continuo dai principali appuntamenti Juniores.
Anche nel 2025, il nostro Paese si conferma tra i più attivi al mondo nell’organizzazione di eventi Under 18: nei primi sei mesi dell’anno, sono già cinque i tornei giocati sui campi in terra battuta italiani, con la doppia soddisfazione rappresentata dal Trofeo Bonfiglio di Milano – di categoria J500, tra i più importanti in calendario -, dove Jacopo Vasamì ha riportato il tricolore sul gradino più alto del podio, tredici anni dopo Gianluigi Quinzi, vincitore nel 2012.
Il diciassettenne romano, già in grado di raccogliere buonissimi risultati nelle sue prime apparizioni a livello Challenger e sceso in campo anche nelle qualificazioni degli Internazionali Bnl d’Italia, si è imposto in Lombardia dimostrando in tutti gli incontri già una netta superiorità nei confronti degli avversari, sia sotto il profilo tecnico-tattico che mentale, arrivando tra semifinale e finale a imporsi in rimonta prima sull’ucraino Bilozertsev e poi sul bulgaro Ivanov.
Dalla stessa Milano sono arrivati buoni segnali da un movimento femminile alla continua ricerca di nuovi volti: Carla Giambelli, campionessa d’Europa Under 16 in carica, si è presa la scena battendo la ben più quotata Jana Kovackova, per poi arrendersi in lotta all’austriaca Lilli Tagger, allieva di Francesca Schiavone, nei giorni scorsi vincitrice del Roland Garros. Negli altri tornei Under 18 giocati in Italia hanno ben figurato Lorenzo Balducci, Matteo Gribaldo e Filippo Alfano, tutti e tre in grado di ottenere diversi piazzamenti di rilievo pur senza arrivare ad alzare le braccia al cielo.
Carla Giambelli (foto Buco)
Nella categoria d’età inferiore, l’Under 16, il Super Category andato in scena al Foro Italico in concomitanza con gli Internazionali Bnl d’Italia dei “grandi” non ha concesso lo sfizio di avanzare oltre i quarti di finale a quattro nostri portacolori: Francesco Pansecchi e Filippo Catalano tra i ragazzi, Sofia Ferraris e Anna Nerelli tra le ragazze. Non sono mancate, tuttavia, le emozioni nei tornei di doppio, a questa età utili soprattutto ad affinare la sensibilità nei pressi della rete, una zona di campo molto spesso trascurata dai più giovani: Bianca Maria Bissolotti e Martina Cerbo hanno sbaragliato la concorrenza, vincendo il titolo femminile ai danni delle principali favorite della vigilia, la bosniaca Kovacevic e la rumena Pop.
L’organizzazione dei tornei giovanili in Italia è di livello assoluto anche tra gli Under 14. L’ultima settimana di maggio è stata contrassegnata dallo storico Torneo Avvenire, il primo senza il compianto direttore Massimo Morelli, più volte omaggiato durante l’evento. Giunto all’edizione numero 58, il Super Category milanese ha chiamato a raccolta sui campi del Tennis Club Ambrosiano quasi tutti i migliori giocatori della categoria, dall’Europa e non solo. Sebbene i titoli di singolare siano andati al greco Pagonis e all’estone Anikina, l’Italia non ha mancato anche qui di portare fino in fondo alcuni suoi giocatori in altri tabelloni. La coppia formata da Bruno Giovanni Condorelli e Tyson Sebastian Grant (fratello minore di Tyra, attuale numero 327 Wta) ha raggiunto la finale nel doppio maschile, mentre Giulio Bozzanga ha trionfato nel “Bonus Draw” (in passato noto come “torneo di consolazione”) battendo in finale il connazionale Paolo Carroccio.
Martina Cerbo (foto FITP)
Dagli Under 18, categoria in cui l’Italia può contare al momento su 14 giocatori tra i primi 200 del mondo (undici ragazze e tre ragazze), fino ad arrivare ai più piccoli Under 14, il movimento italiano si sta dimostrando in questo 2025 più in salute che mai, con decine e decine di vittorie sia in singolare che in doppio. Il Trofeo Bonfiglio, gli Internazionali Bnl d’Italia Under 16 e il Torneo Avvenire rappresentano soltanto la punta dell’iceberg di una programmazione giovanile intensa e distrituita su tutto il territorio nazionale.
È anche grazie a queste continue opportunità di confronto con i migliori talenti internazionali, giocando in casa, che il tennis italiano si sta facendo notare sempre più anche a livello giovanile, portando alla ribalta alcuni giocatori che si spera di poter presto ammirare tra i professionisti.
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