Chiudi

-
Menù
Supertennis
Cerca
Eventi internazionali

Roger Federer è sempre il più amato dai tifosi

Roger Federer è stato premiato per il diciannovesimo anno consecutivo come il giocatore preferito dai tifosi agli ATP Awards. Riconoscimento anche per Jenson Brooksby, eletto miglior debuttante nel circuito

di | 16 dicembre 2021

Per il diciannovesimo anno consecutivo, Roger Federer ha ricevuto l'ATP Award come giocatore più amato dai tifosi. Diventano coaì 40 i premi ATP per lo svizzero, tanti quanti gli anni che ha compiuto lo scorso agosto. Federer vaanta infatti anche 13 Stefan Edberg Sportsmanship Awards, cinque trofei come numero 1 di fine stagione, due Arthur Ashe Humanitarian Awards e un premio come Comeback Player of the Year, giocatore protagonista del rientro più clamoroso, nel 2017.

Federer non ha più giocato dopo il quarto di finale perso a Wimbledon contro il polacco Hubert Hurkacz, poi sconfitto in semifinale contro Matteo Berrettini. Ad agosto, ha annunciato di doversi sottoporre a una nuova operazione al ginocchio, dopo i due interventi in artroscopia del 2020. "Starò fuori molti mesi, ma il mio obiettivo è tornare nel circuito" ha detto in un video-messaggio sui social network.

Premiato anche Jenson Brooksby, votato come Newcomer of the Year, Matricola dell'Anno. Il ventunenne, costretto a saltare le Intesa San Paolo Next Gen ATP Finals per infortunio, è il terzo statunitense a ottenere questo riconoscimento dal 2000 dopo Andy Roddick nel 2001 e Taylor Fritz nel 2016.

"Sono estremamente grato di questo premio, grazie a tutti i giocatori che hanno votato per me: significa davvero molto" ha detto Brooksby che prima del 2021 aveva vinto solo una partita a livello ATP.

Ma ha ottenuto una serie di ottimi risultati che hanno cambiato le sue prospettive. Ha centrato la prima finale ATP a Newport e raggiunto per la prima volta gli ottavi di uno Slam: allo US Open ha sconfitto Aslan Karatsev e Fritz prima di perdere in quattro set contro Novak Djokovic. Inoltre, può vantare tre titoli Challenger e due semifinali a Washington e Anversa. Grazie a questi risultati ha chiuso la stagione da numero 56 del mondo, dopo averla iniziata fuori dai primi 300. E' il più giovane dei 12 statunitensi in Top 100, ma non si accontenta. "L'anno prossimo voglio vincere almeno un torneo ATP - ha detto -. So cosa serve per farcela, penso che sto lavorando bne e questi risultati arriveranno".


    Non ci sono commenti